"Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po',
e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò"
potrebbe essere un buon accostamento per l'inizio di questo pensiero dedicato a
Luigi Maria Corsanico,
amico lontano eppur vicino che mi ha accompagnata in questi anni alla scoperta e riscoperta di poeti e autori di indiscutibile valore.
riservargli una delle piccole stanze di questo blog per ornare il mio cuore e farne ricchezza che disseti il mio continuo bisogno di bellezza è diventata una necessità, e sono lietissima di averlo idealmente qui accanto a me, mentre scrivo di lui con la semplicità che mi appartiene.
persona squisitissima, di una gentilezza d'animo rara da trovare in questi tempi annebbiati e confusi, possessore di una sensibilità in grado di cogliere la più piccola sfumatura nella comunicazione web, Luigi è portatore di una raffinatezza discreta che è ben impressa nelle sue letture anche grazie al dono di una timbrica vocale avvolgente e profonda.
è sempre vivido e palpabile il suo totale coinvolgimento nei versi, il suo limpido desiderio di voler quasi "entrare" nelle parole e nei toni della poetica che declama avvalendosi dell'immancabile accompagnamento di brani musicali eccellenti e immagini accuratamente scelte, che contribuiscono ad arricchire le sue confezioni video facendone sigilli recitanti di estrema eleganza, armonici e in sintonia con le opere, senza sbavature né eccessi di alcun genere.
oltre che una passione, il suo lo considero anche un importante lavoro di divulgazione culturale che non resta inosservato, e quello che ai miei occhi distingue Luigi è l'umanità che pulsa nel tepore di una pienezza interpretativa e di una delicata intimità che riesce a trasmettere all'ascoltatore.
sono tanti i poeti passati e contemporanei che ha omaggiato con la sua voce, ma mi sembra che abbia un rapporto profondo, speciale, quasi simbiotico, con l'immenso Fernando Pessoa.
per questa ragione, ho scelto di appendere come un quadro prezioso in questa stanza
un delicato narrare di Luigi che tocca direttamente i sentimenti con irrequieto struggimento.
farsi carne, voce e volto della poesia: questo è per me Luigi Maria Corsanico..
Luigi Maria Corsanico,
amico lontano eppur vicino che mi ha accompagnata in questi anni alla scoperta e riscoperta di poeti e autori di indiscutibile valore.
riservargli una delle piccole stanze di questo blog per ornare il mio cuore e farne ricchezza che disseti il mio continuo bisogno di bellezza è diventata una necessità, e sono lietissima di averlo idealmente qui accanto a me, mentre scrivo di lui con la semplicità che mi appartiene.
persona squisitissima, di una gentilezza d'animo rara da trovare in questi tempi annebbiati e confusi, possessore di una sensibilità in grado di cogliere la più piccola sfumatura nella comunicazione web, Luigi è portatore di una raffinatezza discreta che è ben impressa nelle sue letture anche grazie al dono di una timbrica vocale avvolgente e profonda.
è sempre vivido e palpabile il suo totale coinvolgimento nei versi, il suo limpido desiderio di voler quasi "entrare" nelle parole e nei toni della poetica che declama avvalendosi dell'immancabile accompagnamento di brani musicali eccellenti e immagini accuratamente scelte, che contribuiscono ad arricchire le sue confezioni video facendone sigilli recitanti di estrema eleganza, armonici e in sintonia con le opere, senza sbavature né eccessi di alcun genere.
oltre che una passione, il suo lo considero anche un importante lavoro di divulgazione culturale che non resta inosservato, e quello che ai miei occhi distingue Luigi è l'umanità che pulsa nel tepore di una pienezza interpretativa e di una delicata intimità che riesce a trasmettere all'ascoltatore.
sono tanti i poeti passati e contemporanei che ha omaggiato con la sua voce, ma mi sembra che abbia un rapporto profondo, speciale, quasi simbiotico, con l'immenso Fernando Pessoa.
per questa ragione, ho scelto di appendere come un quadro prezioso in questa stanza
un delicato narrare di Luigi che tocca direttamente i sentimenti con irrequieto struggimento.
farsi carne, voce e volto della poesia: questo è per me Luigi Maria Corsanico..
©Liolucy