non mi appartiene più il pensiero logorante
di un'illusione oltre la soglia della coscienza
Sento camminarmi addosso ricordi che spremono
profumi carichi di una malinconia slabbrata e cadente
E mentre il tempo indossa la maschera del movimento
stancamente si trascinano giorni impersonali
nella grafica costante e ineludibile
di queste ore sgualcite
e grondanti pesanti lacrime
©*Liolucy
Essere sulla soglia della tua coscienza in un perenne rapporto irrisolto col tuo io è la tua cifra. Intensa e coinvolgente.
RispondiEliminale tue poesie a volte hanno lo spessore di uno schiaffo, ma richiamano sempre una carezza
RispondiEliminaQuesta lunga notte di pesanti lacrime....
RispondiEliminaEsiliata nell'abisso della tua solitudine incarni la sostanza di tantissime realtà e lo fai con una sorta di "poetica della depressione", intreccio tra il decadentismo e il simbolismo. Mi piacciono le tue atmosfere umbratili e notturne, ma questo lo sapevi già.
RispondiEliminaMolto intensa!Un caro abbraccio,Beppe
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