26 agosto 2018

Cultura Oltre La Cultura


in questa piccola finestra affacciata su un'ennesima stanza del mio cuore vado a tatuare questo splendido contributo video che termina con una bellissima frase

 "L'amore è il fragore dell'aurora"

sì, è così, e bisognerebbe fare la Vera Rivoluzione attraverso di esso e far passare il suo messaggio, ognuno con i propri piccoli mezzi, senza stare al gioco del suo opposto - l'odio - che cerca di infiltrarsi anche nei cuori più belli per fagocitarne l'essenza e spegnerne la piccola fiammella che è luce di ogni cammino. 
la vera forza, il vero impegno civile e politico che sento spingere in me forse è proprio racchiuso in quel fragore che mi urla dentro e che in molti, in troppi silenziano, dimenticano o rifiutano. 
concludo queste mie riflessioni con quelle di un autore che amo spassionatamente, augurando buona visione a tutti i viandanti che decideranno di soffermarsi per un piccolo attimo in questo mio piccolo spazio. 
grazie.

"L'amore è nutrito dall'immaginazione, e grazie ad esso diventiamo più saggi di quanto sappiamo, migliori di quanto sentiamo, più nobili di quanto siamo. Grazie ad esso possiamo vedere la vita nel suo insieme, grazie ad esso soltanto possiamo capire gli altri nelle loro relazioni vere e ideali. L'amore si può nutrire unicamente di quanto è nobile e nobilmente concepito. L'amore sa leggere sulla stella più remota.
L'odio rende ciechi. L'odio è considerato intellettualmente l'eterna negazione. A considerarlo da un punto di vista emotivo è una forma di atrofia, che uccide ogni cosa ad eccezione di se stesso"

(Oscar Wilde - De Profundis - 1897)






20 agosto 2018

Nel Vuoto











Sul fondale tetro e soffuso di
un fiume pronto a fuggire
penzola un grande lenzuolo nero
Copre il composto disordine
della polvere dispersa
nel sangue e nel pianto
Su pietre nude e fredde
passeggia l'alito greve e sommesso
della notte eterna
E un silenzio lacerante
chino sul proprio sudario
urla i suoi morti




                                                ©*Liolucy



13 agosto 2018

Cupido



e se Amore diventasse
un virus altamente contagioso
senza alcuna possibilità di cura ?




©*Liolucy


8 agosto 2018

lettera a..


mi accingo a scriverti e sono sicura che ti riconoscerai in questa mia breve missiva che voglio dedicarti con un sentire speciale, e che immergerò nel cielo per farlo giungere fino a te in un incontro musicale di anime; le nostre.
sappi che ogni tua parola prende vita, si muove, abita e si modella nella mia dimensione interiore.
e mentre mi guardi dentro, e mi dici cose che sono lì sull'uscio del mio cuore in attesa di esser prese per mano e portate ai confini dei miei sensi, il pensiero visibile di te riempie il mio piccolo mondo di sostanza e di colori ritrovati.   attraverso le tue parole compio il respiro pieno che mi dona il senso di questo spazio-tempo che vivo nella profondità del movimento e delle forze di un istante-eternità;  le tue frasi mi rievocano sensazioni dormienti indipendenti dalla mia coscienza, risvegliano verità che si traducono in purificazione del pensiero.
ogni tanto la luce del mio procedere diventa fioca, tende a nascondersi,  forse a causa di un momentaneo colpo di vento più forte, oppure è solo una mia personale percezione, che tu correggi ricordandomi chi sono con una invisibile carezza. 
così facendo mi riporti ad una continua rinascita dell'io, e sento l'importanza della tua presenza, discreta, metafisica, memore di se stessa, che affonda le radici nei suoi moti contemplativi di ciò che hai vissuto e ancora vivi nell'essenza pura del tuo camminare il mondo.
con questa mia vorrei ringraziarti della tua sensibilità e delle tue parole che si fanno corpo di una bellezza profonda, vasta, unica e penetrante che mi consola.
ora mi accoccolo tra le braccia dei tuoi pensieri con l'idea di aver comunicato alla tua anima ciò che scorre nei mille e più mille percorsi della mia mente.

ti abbraccio forte..




5 agosto 2018

Prospettiva Dinamica

Una scena vuota e cava transita silenziosa
davanti al mutar delle stagioni e
precipita nell'io più opaco e cupo.
Un silenzio fatto di macerie si distende
sul disincanto del giorno e ascolta
il lutto profondo della notte
che si arruffa nel vento e si dilata
nel sogno rarefatto di un cuore di seta
E' come un'eco a trasmissione automatica
questo orizzonte scarnificato
legittimo sposo di una nota scanzonata
che si incunea nella geometria dell'anima.




                                                                    ©*Liolucy