27 febbraio 2022

La Russia di Putin: il veleno autoritario


"Processate Putin e i suoi!". I Russi, e i cittadini di Mosca in particolare, sono sempre più numerosi a scendere in piazza contro un potere giudicato autoritario e liberticida - tra arresti arbitrari, torture e avvelenamenti senza giustizia. Questo immenso paese è ormai in preda ad una frattura tra coloro che accondiscendono al regime post-sovietico e quelli che mettono a repentaglio la loro libertà per combatterlo. Per più di un anno, il regista Stéphane Bentura ha seguito gli "adepti" dell'oppositore n. 1 del Cremlino,  Alexei Navalny, tra i quali molti giovani e membri delle classi più istruite, in lotta contro una "dittatura post-moderna": le loro testimonianze in questo documentario.

- disponibile alla visione fino ad aprile 2022
- contenuto con immagini e racconti che possono turbare la sensibilità dello spettatore
- clikkare sul titolo sottostante per accedere alla visione del documentario  








158 commenti:

  1. Ai dittatori con patrimoni segreti, non interessa del loro popolo, altrimenti non lo punirebbero regolarmente ogni volta che c’è dissenso. Ai dittatori interessa rimanere al comando, anche se la loro nazione rimane povera. Se Putin avesse avuto a cuore il popolo russo non avrebbe speso tutto in armamenti per poi avere il PIL della Spagna con il triplo degli abitanti nonostante tutte le ricchezze che ha nel sottosuolo.

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    1. chi fa imbracciare i fucili ai bambini,
      per insegnare loro la guerra,
      per me equivale a un terrorista..

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    2. Abbi pazienza Attimi ma gli americani per questo aspetto (armi etc.) sono maestri, l'elite,i potenti sono tutti uguali, per me l'Italia dato che ''ripudia la guerra'' dovrebbe aver detto di no all'europa e alla Nato, e nel suo piccolo avrebbe dato una grande lezione di Pace,non l'ha fatto.
      Documentari di questo genere ce ne per tutti i gusti, questo realizzato dai francesi,per quanto possa essere piu o meno veritiero, dovrebbe insegnarci che in questo caso Putin, e l'elite di tutto il mondo sono dei criminali, e noi non centriamo niente con loro.

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    3. caro Luis,
      ti ricordo l'articolo 11 della nostra Costituzione:
      "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo."

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  2. Attimi io non faccio nessuna distinzione tra Putin Biden Draghi Macron Trudeau....
    Ma almeno è l'unico che se ti vende una pistola non te la spaccia per un phon per capelli.
    Letta non si può vedere preoccupato per il popolo ucraino, Salvini che porta i fiori all'ambasciata è rivoltante, la Meloni che invoca restrizioni economiche alla Russia non si rende conto che fra un anno rischia di fare un giro a piazzale Loreto.
    Questa feccia è peggio di Putin ma siccome non abbiamo il coraggio di ammetterlo e combatterlo diventiamo Maria Teresa di Calcutta evitando i lebbrosi in casa.
    Un ex cliente e amico un paio di settimane fa si è buttato da un ponte, è il quinto in due anni, quindi sai che mi frega del popolo ucraino e russo!!
    E poi, a Roma le associazioni di carità non possono più portare aiuti ai barboni perché non hanno il green pass con il beneplacito dell'uomo più ricoperto d'oro che pontifica dal vaticano.
    Qui c'è troppo benessere ancora ecco perché possiamo ancora permetterci di far finta di preoccuparci degli altri, ma non durerà ancora per molto.

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    1. Per tutti quelli che scrivono ‘’ Allora gli USA ‘’ Ecco la Storia che ci dice che la Russia dal 1918 ad oggi ha invaso 43 volte paesi terzi causando 12.810.000 morti e oltre 5.000.000 di profughi nel mondo.
      1- Ucraina 1918
      2- Polonia 1920
      3- Azerbaigian 1920
      4- Georgia 1921
      5- Cina 1929
      6- Giappone 1938
      7- Polonia 1939
      8- Finlandia 1939
      9- Romania 1939
      10- Rep. Baltiche 1940
      11- Giappone 1945
      12- Cina 1946
      13- Nord Corea 1950
      14- Ungheria 1956
      15- Laos 1960
      16- Vietnam 1961
      17- Algeria 1961
      18- Egitto 1962
      19- Yemen 1962
      20- Siria 1967
      21- Cecoslovacchia 1968

      22- Cina 1969
      23- Cambogia 1970
      24 – Bangladesh 1972
      25- Angola 1975
      26 – Etiopia 1977
      27- Afghanistan 1990
      28 – Libano 1982
      29 – Azerbaigian 1988
      30 – Azerbaigian 1990
      31- Giorgia 1991
      32- Moldova 1992
      33- Georgia 1992
      34- Tagikistan 1992
      35- Ossezia 1992
      36- Cecenia 1994
      37- Dagestan 1994
      38- Cecenia 1999
      39- Daghestan 1999
      40 – Georgia 2008
      41- Ucraina 2014
      42 – Siria 2017
      43 – Ucraina 2022

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    2. sergio.capizzano

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  3. Hanno sostituito il virus con Putin, in due anni non abbiamo imparato la lezione.
    Tempismo perfetto, complimenti.

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  4. Davide,
    questo è quanto hai da dire sul documentario?..

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  5. Scusate ragazzi, io non comprendo questo rimbeccare Davide perché non si adegua a fare il politicamente corretto e non ripete il ritornello “ P......fa cagher”. Davide sta solo dicendo che pure gli altri politici non sono da meno, sono solo più ipocriti, velati ma comunque collusi in certe situazioni. A livello di alti poteri ci sono tanti di quegli intrallazzi, sempre per motivi economici e di predominio, e complotti da far paura che noi popolino intento a lavorare per vivere, alcuni pure a sopravvivere, non abbiamo né il tempo né la voglia di vedere e per giunta siamo impotenti perché non uniti. Molti poi non si accorgono delle aperte manipolazioni per distrarre la popolazione dai problemi che si hanno in casa propria, praticamente ti viene portato in casa virtualmente il problema più grosso come la guerra di altri Stati, tu non ti preoccupi più di risolvere il tuo problema che diventa minore paragonato ad una guerra e accetterai senza fiatare altre imposizioni e controlli. L’attenzione viene volturata su un tipo di guerra classica ben conosciuta e nel frattempo non ci si accorge della guerra giocata in casa, non meno letale di quella prodotta dalle bombe....solo più silenziosa, meno evidente, unilaterale verso popolazione inerme, fatta di gente che si suicida, di malori improvvisi con decessi in soggetti giovani vaccinati, di danni collaterali da vaccino, di perdita del posto di lavoro e di diritti, aumenti improvvisi di bollette, cure mediche inadeguate e sempre più carenti, di suicidi dubbi di medici e di morti improvvise di coloro non collusi con la narrazione imperante, di pezzi di Italia acquistati da Multinazionali estere, di eccellenze italiane passate allo straniero. Di fronte alla percezione dello schifo generale da cui si è circondati, si guarda con occhio disilluso certe manifestazioni di pace e di condanna alla guerra. Risultano fini a se stesse, organizzate giusto per, veicolate dalla propaganda al momento giusto, ma senza nessun peso su chi veramente decide. Tenuto conto delle continue guerre più o meno vaste in corso, vedi Siria o Israele/Palestina, dovremmo stare ogni giorno in manifestazione pacifista. Ma passato il momento e la giornata dedicata, si volta pagina e dopo un po’ ci si assuefa. Chi è disincantato di fronte a questa realtà, rileva come inutile ed ipocrita per se stesso seguire la manipolazione ed è schifato dalle scenette ipocrite degli stessi politici nostrani. Quando attraverso i mass-media ti viene indicato un Mostro bisogna guardare oltre, i retroscena, i precedenti, i patti stilati a suo tempo tra le parti. A questo punto oltre al Mostro indicato vedi pure l’altro Mostro, di cui noi dal 1945 siamo succubi. In quanto a politica espansionistica senza esclusione di colpi, mi fanno schifo tutti e due. Da quando sono nata queste due potenze (coi loro Gran Teste de Cazz passati e presenti) gareggiano e giocano sulla pelle degli altri, ormai sono arrivata a sperare nella new entry di una terza potenza ...aliena....almeno si cambia genere di stronzi. Non aspettatevi da me un elenco di tutti i politici che mi han fatto e fanno cagher.....son troppi.

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    1. Piu' chiaro di cosi'!! :-)))

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    2. Davide ripete il ritornello degli antiamericanisti. Sempre di ritornello si tratta. Praticamente Carmilla a te.. non va mai bene niente. In qualsiasi modo si faccia si pesta una m... a. Per tutte le altre guerre ci sono pacifisti e organizzazioni no profit e umanitarie che fanno quello che non fai tu.

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    3. Cara Carmilla, purtroppo ti devo una brutta notizia. Gli alieni sono talmente evoluti che di stupide scimmie molto egocentriche, non se ne fanno molto. Sembrerebbe si siano presi giusto solo un pò di materiale genetico da manipolare, per scopi artificiali. :) Per il resto ci hanno fatto capire tutto ciò che i nostri potenti, non hanno capito. Ovvero: 1) Il nucleare è pericoloso, inquina l'ambiente e produce scorie non smaltibili. 2) La miglior difesa è impedire ai nostri nemici di poterci colpire e di conseguenza non fare loro del male. 3) Di conseguenza tutte le misure di sicurezza per evitare il controllo dei missili nucleari è da loro aggirabile spegnendoli tutti contemporaneamente. 3) La velocità della luce non è possibile superarla, ma non è quel limite che noi dobbiamo superare. 4) Far finta che non esitono, non cancella affatto la loro presenza. 5) Tentare di prenderli è assolutamente impossibile. 6) E' perfettamente inutile avere paura di loro, scappando o tentando di diventare ostili, cmq se decidono di prendersi qualcosa, se la prendono.

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  6. 1000 documentari minimo servirebbero per capire quello che sta succedendo, non uno.

    UniCredit è la banca europea più esposta in Russia per quasi 25 miliardi, sta crollando in borsa.

    Draghi: «Disposti a ogni sacrificio, questa è una guerra».
    Sacrificio di chi? Indovina Attimi.

    Decisione presa dal ministero della Transizione ecologica Cingolani: Guerra in Ucraina, l'Italia in stato di pre-allarme per il gas.

    Guerra Russia-Ucraina, governo dichiara stato d’emergenza fino al 31 dicembre.
    Le misure: aiuti a Kiev e possibili razionamenti del gas.
    Noi al freddo e al buio ma armi a Kiev come piovesse.

    Prima di pensare ai figli degli altri io penso al mio, non so te.
    Son contento che ti senti al sicuro in Italia Attimi.

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  7. Con il dente avvelenato da no vax, Davide guardi le merde che stanno al potere, però non è vero che non fai distinzioni perché scrivi che Putin ti sembra la meno merda. Ma sempre di merda si tratta, ma forse non sai che anche lui ha fatto e fa parte delle cricca! Ed è il peggiore, visto che bombarda zone residenziali e uccide civili. Censura chiunque non sia d’accordo con lui e lo carcera. Arresta migliaia di persone, che civilmente manifestano contro la guerra da lui stesso promossa e scatenata.
    I “bravi” e comodi cittadini russi (che si sono accorti di chi ha “le palle” tra loro e gli ucraini: 100.000 volontari in 3 giorni??!!) ora si accorgono cosa vuol dire:
    *) un tasso al 20% per i loro mutui
    *) limitazioni ai prelievi (solo in rubli)
    *) svalutazione del rublo del 40% e nessuna banca centrale che contratta con la Russia.
    Neanche con la WW2 c’era una adesione così massiccia degli stati (la Svizzera è d’accordo con il blocco e non farà il doppio gioco!).
    Se la Cina non ci mette il becco garantendo i russi (e rischiando di perdere l’80% del fatturato con un blocco delle importazioni), il Nazista è costretto a capitolare prima di quanto si creda. Per questo motivo minaccia il nucleare.

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  8. Mmmmmm Anonimo fammi pensare...Putin può vendere o a 500 milioni di europei o a 1500 milioni di cinesi, senza contare sud est asiatico e medio oriente che guarda caso lo sostengono.
    Non penso sai che i russi si metteranno a dieta.
    Gia alcune compagnie aeree europee si stanno lamentando che Londra Tokio passerà da 11 a 17 ore di volo.
    Se ci pensi è geniale, pur di mettere qualche base NATO in Ucraina per noi europei sarà tutta vita!!
    Ma che ce frega, l'importante è che l'americano medio continui a consumare come 25 cinesi e 5 europei.

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  9. Il fatto che anche la Svizzera, notoriamente autonoma e sempre neutrale sia scesa a fianco degli europei nelle sanzioni a Mosca secondo me farà pendere la bilancia dalla parte ucraina in una percentuale non indifferente. Una buona notizia. Una parte dei fantastiliardi di Putin è proprio in Svizzera? E' molto prababile. Apprezzo che la Svizzera si sia unita al coro delle ritorsioni economiche al dittatore. Sembra che la finanza può dove le armi fallirebbero. Lo scopo delle sanzioni è l'isolamento della Russia a livello mondiale, in modo tale che gli stessi russi prima o poi deporranno Putin.

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  10. La sorella di una mia amica che abita a Mosca, ci ha riferito che in questi ultimi giorni il governo russo ha approvata una legge che consente allo stesso governo, in caso di necessità legata alla guerra in Ucraina, di attingere ai conti correnti dei cittadini. La risposta dei cittadini, ovviamente, è stata quella di ritirare i soldi dal conto corrente. Secondo me ha ragione Attimi quando dice che Putin ha decretato la sua stessa fine. NOn gli servirà arrestare tutti i manifestanti no war del suo paese, che fanno bene a protestare contro una guerra che li ridurrà in miseria.

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  11. Jury con tutto rispetto lascia perdere i "professionisti dell'informazione" con dei professionisti informati.

    https://youtu.be/fkKoPTOGmqM

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  12. Davide qui si bevono tutte le fake mainstream, lascia perdere. Freddy ha già lasciato, ma quello è più sveglio di te. Lasciali cullare dalla dolce, e riposante nullità, del pensiero unico da teleidioti. Stato nazi Ucraino Buono, Russia Putin Zar Cattivo.

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    1. Anonimetto 22:32
      ERRORE,
      Freddy non ha lasciato,
      è stato bannato!
      decisamente una fake news, la tua.
      che scivolone!..

      :-)))

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  13. Anonimo 22:07, grazie per la notizia di prima mano.
    sì, sarà la fine dell'era Putin. e non mi dispiace.

    cito:
    "La guerra totale contro una nazione nella quale molti hanno legami strettissimi; le sanzioni occidentali che minacciano il rublo, l'economia russa tout court e i loro patrimoni siderali; ora persino l'ombra dell'incubo nucleare.

    Fra gli oligarchi moscoviti del business - quelli arricchitisi durante le privatizzazioni selvagge degli anni '90, ma anche quelli venuti alla luce o rimasti a galla nel ventennio del potere di Vladimir Putin - c'è chi incomincia a non poterne più della guerra in Ucraina.

    Non è ancora una rivolta in piena regola, sul modello di quella costata la galera e l'esproprio a inizio anni 2000 a figure come l'ex patron dell'ormai defunto colosso petrolifero Yukos, Mikhail Khodorkovski. Ma i nomi che si allineano nell'elenco di chi stavolta appare deciso a esporsi in una presa di distanza dallo zar del Cremlino e dalla sua corte di uomini provenienti dai ranghi dei 'silovikì' - i veterani dei servizi, delle forze armate, degli apparati russi - sono importanti. Le prime critiche esplicite di super miliardari storici portano la firma di due pesi massimi come Oleg Deripaska e Mikhail Fridman: pronti addirittura a strizzare l'occhio alle proteste di piazza di questi giorni, sfociate nella solita raffica di arresti.
    Mentre più sfumata appare la posizione dell'astutissimo Roman Abramovich, sempre più a rischio di vedersi tagliato fuori dall'impero (squadra di calcio del Chelsea inclusa) che si è costruito a Londra, il quale ha preferito al momento inventarsi come mediatore volontario a margine dei problematici negoziati avviati oggi tra Mosca e Kiev alla ricerca delle condizioni di una qualche tregua: su richiesta "della parte ucraina" e non si sa con quanto favore del Cremlino. Il più netto è stato Deripaska, imparentato con la famiglia del primo presidente post sovietico Boris Ieltsin e finora re intoccabile dell'allumino russo, che sui social media non solo ha inneggiato alla "pace", ma ha decretato la morte "del capitalismo di Stato" nel suo Paese, uno dei pilastri su cui si regge il putinismo. Friedman, azionista di riferimento del gruppo Alfa Bank, accreditato di una fortuna personale pari a 15 miliardi di dollari, ha indirizzato di rincalzo un messaggio ai dipendenti del suo fondo d'investimento londinese per dire che "la guerra non può mai essere la risposta". Poi, interpellato dal Daily Telegraph, ha ribadito il concetto non senza ricordare la propria storia di figlio di una famiglia ebraica russofona vissuto in Ucraina "fino a 17 anni" prima di trasferirsi a Mosca: fiero - ha notato - della "cittadinanza russa", ma anche "profondamente attaccato a Leopoli", suo luogo di nascita e sua "città preferita" al mondo. Segnali chiari di disagio rispetto alle ultime scelte di un presidente il cui potere, pur senza sopravvalutare il peso politico attuale degli oligarchi superstiti, potrebbe rivelarsi presto o tardi non più così granitico.
    Abramovich, che ha per ogni evenienza ha anche un passaporto israeliano, ha invece fatto sapere attraverso un portavoce del Chelsea - club di cui ha già annunciato di voler cedere la gestione, ma che al momento resta suo - di aver accettato l'invito del produttore cinematografico ucraino Alexander Rodnyansky (attivo come lui in seno alle comunità ebraiche dell'ex Urss) a "dare sostegno alla ricerca di una soluzione pacifica". Anche se "la sua influenza - nelle parole di questo intermediario - sarebbe ormai "limitata"; e la sua presenza diretta ai negoziati in Bielorussia, data per certa dal Jerusalem Post, non ha trovato conferma.

    >>>

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    1. Intanto, fra i personaggi dell'elite moscovita, c'è chi lascia esprimere il malumore ai propri rampolli annidati in Occidente. Come nel caso di una delle figlie dello stesso Abramovich, la 27enne Sofia: che nei giorni scorsi da Londra ha postato un messaggio di denuncia - senza se e senza ma - "della guerra di Putin" e "della propaganda del Cremlino". O di Ayshat Kadyrova, primogenita del feroce uomo forte della repubblica autonoma russa della Cecenia, Ramzan Kadyrov, finora fedelissimo plenipotenziario di Vladimir Vladimirovic nel Caucaso: che da Parigi, dove disegna modelli ispirati alla tradizione islamica della sua gente, ha diffuso pure un grido di pace a caratteri cubitali via Instagram: "NESSUNO vuole la guerra!".

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  14. Attimi facciamoci due risate, pensa se lo vede RF?
    https://www.iltempo.it/politica/2022/02/27/news/partigiani-anpi-russia-ucraina-guerra-giusta-minaccia-usa-nato-bombe-vittime-comunicato-vergognoso-renzi-30632151/
    Ahahahaha...da non credere, ormai non si capisce più nulla.

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    1. RF lo avrà visto, perché ha pubblicato "Lo stupratore" rispondendo indirettamente alle prime parole dell'ANPI, però quest'ultima si è subito corretta: "“L’Anpi condanna in modo fermissimo la guerra di Putin: siamo impegnati a organizzare una manifestazione nazionale per la pace."

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  15. È fatta, per Putin è finita ahahahah!
    https://m.dagospia.com/una-modella-di-onlyfans-ha-offerto-sesso-ad-ogni-soldato-russo-che-deporra-le-armi-301277

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    1. Davide, chiediti come mai Putin ha fatto arrestare i manifestanti russi che si sono schierati contro la sua guerra?..

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    2. Per lo stesso motivo con il quale in nostro governo ha spianato i portuali di Trieste.

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    3. ecco,
      e allora perché non ti indigni come allora ___fiumi di parole contro Draghi___anche verso il dittatore russo?..

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    4. Con cosa scaldi la casa con l'indignazione? Ci apparecchi la cena? Capisci che ha il coltello dalla parte del manico? Se cadrà Putin vuol dire che l'Europa sarà già macerie. Ma siccome ci riteniamo i "giusti" da secoli perché piegarci a chiedergli il gas quando possiamo prendercelo come in medio oriente.
      Siamo L'IMPERO e che caspita!
      Dopo Putin che famo passiamo alla Cina? India? Iran? Corea del Nord? Venezuela? Brasile?
      Questo è l'inizio della fine se Putin non mette un freno ai bulimici occidentali, che se gli togli il sushi settimanale vanno in paranoia.
      La guerra fredda è caduta di moda purtroppo, di diplomazia manco a parlarne quando hai a che fare con popoli viziati e capricciosi.
      Bastava non mettere due missilini di merda e questo non succedeva ma scherzi? Qualcuno ha mai detto NO ai pruriti anglo americani?
      Ti faccio un esempio del modus operandi...gli austriaci scoprono il petrolio in Romania, nessun problema, lo estraggono lo vendono in mezza europa e danno le briciole ai rumeni.
      Mi sa che Putin non lo avrebbe mai accettato che dici?

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    5. e vabbè,
      Draghi è un cattivone e Putin no.
      hai visto che sei un antiamericanista?
      l'Ucraina è uno stato indipendente,
      e decide lei cosa farne del suo territorio, sceglie lei quali alleanze fare, e quali partner commerciali avere..

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    6. Davide, ti piacerebbe vivere in Russia?..

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    7. Davide, a Putin interessano le ricchezze dell'Ucraina. Ma per chi lo hai preso?

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    8. E che odio il freddo e la vodka mi fa schifo sennò partirei domani se potessi lasciare sto paese.
      Ho un parente a Mosca e non riesce più a tornare in Italia manco in vacanza.
      Perché alla UE-USA non interessano le ricchezze dell'Ucraina? Ma noi siamo i "giusti" dimenticavo.
      Non sono un antiamericano perché, lo ripeto per l'ennesima volta, il popolo non esiste più, esiste solo chi sfrutta ed controlla un popolo.
      Lo Sputnik è stato usato in decine e decine di paesi nel mondo ma guarda caso in Europa nisba, solo fogna anglosassone perché?
      Io non mi sarei fatto neanche quello ma rende l'idea della spartizione dei poteri transnazionali sui popoli.
      E noi che abbiamo la spina dorsale di una medusa ce la prendiamo sempre in quel posto.
      Mi toccherà aspettare altri due anni, quanta pazienza.

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    9. Davide, sicuramente c'è l'interesse di altri, ma questi altri non hanno bombardato civili per invadere un paese indipendente. Se l'Ucraina si sente più europeista che Putiniana, la guerra di Putin è la soluzione?

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    10. quindi, andresti in Russia, Davide.
      e non ti farebbe un baffo la legge appena varata (come ci racconta Anonimo 22.07) che consente allo stesso governo, in caso di necessità legata alla guerra in Ucraina, di attingere ai conti correnti dei cittadini?
      e come bypasseresti la censura web imposta dal governo di Mosca sulle informazioni? ti informeresti solo sui canali di propaganda?..

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    11. Attimi, Putin si è cambiato la Costituzione a suo uso e consumo. A Davide piacerà, che ci dobbiamo fare? ;)

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    12. Oggi chi tende a giustificare l'aggressione russa ai danni dell' Ucraina, sono gli stessi che circa una settimana fa dicevano che gli americani diffondevano falsità sull' intenzione di Putin di entrare in territorio ucraino. Non solo ci è entrato, ma forse ci esce per andare verso occidente!

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    13. Prego Davide, vai pure in Russia ad ascoltare le propagande di guerra, se ti piacciono tanto, se non ti senti italiano, meglio così:
      "Per quanto riguarda i razzi tattici marini, terrestri e aerei, la base di questa triade sono i sottomarini nucleari, di cui ne possediamo 11, nelle flotte del Nord e del Pacifico. Il razzo più potente che abbiamo è il Bulava: il suo peso iniziale è di 40 tonnellate. La sua portata, 10000 km. Ognuno può contenere almeno 10 testate, capaci di sconfiggere qualsiasi sistemi di difesa antimissile. I nostri sottomarini sono in grado di lanciare la metà di mille testate nucleari, in grado di distruggere gli Stati Uniti e tutti i paesi della NATO. Ciò si basa sul principio: "Perché abbiamo bisogno della pace se in essa non ci sarà la Russia?" Un'arma nucleare della Russia può raggiungere i più veloci bombardieri strategici. Per non parlare delle forze missilistiche strategiche della RF (i missili terrestri). In sintesi, il nostro potenziale nucleare è il più potente al mondo, e ora tutta la triade russa sta adottando un programma speciale, in allerta di combattimento. Putin ha avvertito: Meglio non provare a spaventare la Federazione Russa."
      https://www.la7.it/intanto/video/guerra-ucraina-lannuncio-della-tv-russa-abbiamo-1000-testate-nucleari-in-grado-di-distruggere-gli-28-02-2022-425787

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  16. Quella della Svizzera neutrale é un capolavoro. Riciclatori da sempre, di denari di mafiosi,di criminali, di nazisti, di capitalisti senza scrupoli, di evasori di tutto il mondo, fa proprio sbellicare! È la misura della vostra imbecillità. Strabiliante!

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    1. Anonimo 00:01
      per questa volta lascio questo commento.
      al prossimo insulto gratuito, non pubblico.
      siete avvisati..



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  17. Carissima Attimi, sono d'accordo con te, Putin è un terrorista.
    «Lanciare un razzo nella piazza centrale di Kharkiv è stata una vera e propria azione terroristica. Così, la Russia è diventata uno stato terrorista. Nessuno perdonerà. Nessuno dimenticherà», dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un nuovo videomessaggio postato su Instagram. Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina, russofona e a meno di 40 chilometri dal confine con la Russia, è sotto pesante attacco e stamane un’esplosione ha distrutto il palazzo del governo, nella piazza centrale della città. Si parla di decine di civili uccisi al sesto giorno di guerra.

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  18. "La Corte penale internazionale ha annunciato che aprirà un’indagine su presunti crimini di guerra condotti dalla Russia in Ucraina. Lo ha detto il procuratore della Cpi Karim AA Khan affermando che “c’è una base ragionevole per ritenere che siano stati commessi in Ucraina sia presunti crimini di guerra, sia crimini contro l’umanità”.

    Bombe a grappolo sarebbero state lanciate su una scuola qualche giorno fa, dove dei bambini sono rimasti uccisi o mutilati. Ma non solo. Una volta sparate, queste munizioni a grappolo si aprono a mezz’aria e fanno piovere decine di munizioni più piccole, le “bombe” appunto, su una vasta area delle dimensioni di più campi da calcio. Ma non lo fanno subito: fino al 40% di queste bombe non esplode nell’impatto, ma resta a terra inesploso. Colpendo indiscriminatamente anche i civili. L’Afghanistan disseminato di queste bombe a forma di giocattoli, poi raccolti dai bambini, deve essere parte della nostra memoria collettiva.

    Un disastro umanitario, gravissimo, che violerebbe tutte le convenzioni internazionali. Nel 2008, più di 100 Paesi hanno sottoscritto un trattato internazionale che vieta l’uso di munizioni a grappolo, ma tra i grandi assenti alla firma c’erano proprio Russia e Ucraina."

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  19. Per Davide che vorrebbe andare in Russia:
    "L’attacco militare voluto da Putin sta innescando una delle peggiori crisi finanziarie del Paese dall’era sovietica.

    La Russia è sottoposta a severe sanzioni: alcune banche sono state tagliate fuori dal sistema SWIFT, e una grossa fetta delle riserve valutarie internazionali del Paese, stimate in centinaia di miliardi di dollari, è stata congelata.

    Altissimi i rischi di inflazione e volatilità dei mercati, tanto che le autorità di regolamentazione hanno tenuto deciso di chiudere il mercato azionario per limitare le turbolenze. La Banca centrale russa sta cercando in tutti i modi di sostenere il rublo: la governatrice Elvira Nabiullina ha detto che l’economia russa si trova ad affrontare “una situazione del tutto anormale”.

    Dopo aver già alzato il tasso di interesse al 9,5% due settimane fa, ora l’ha più che raddoppiato, portandolo al 20%. Il rublo è sceso a un minimo storico dopo un fine settimana che ha portato nuove severe sanzioni economiche da parte di Stati Uniti e Unione Europea, crollando di almeno il 20% e superando la soglia dei 100 contro il dollaro USA. Le sanzioni e l’instabilità hanno costretto Putin a firmare un decreto per contrastare quelle che ha definito le “azioni ostili e illegali degli Stati Uniti e dei loro alleati”.

    La Banca centrale si assicurerà che i mercati valutari continuino a muoversi, e la fortuna di Mosca è aver approntato da tempo un sistema di messaggistica finanziaria che può sostituire SWIFT nelle operazioni bancarie. Basterà, o sono questi i primi segnali che porteranno alla resa (condizionata?) di Putin?"

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  20. Per Davide: un volta hai detto a Fosca di fidarsi di Attimi. Ora lo dico io a te: fidati di Attimi, che anche questa volta non sbaglia, a condannare la guerra (Attimi è pacifista fino all'osso)senza i tuoi "se" e senza i tuoi "ma" , e a dire che questa sarà la fine dell'era di Putin, e se l'è cercata lui...

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  21. Ursula #VonDerLeyen (#CDU|EPP): "So bene che queste sanzioni alla Russia avranno un costo anche per la nostra economia. Lo so e voglio parlare onestamente ai cittadini europei. Abbiamo sopportato due anni di pandemia. E tutti noi desideravamo poterci concentrare sulla nostra ripresa economica. Ma credo che i cittadini europei capiscano molto bene che dobbiamo opporci a questa crudele aggressione. Sì, proteggere la nostra libertà ha un prezzo. Ma questo è un momento decisivo. E questo è un costo che siamo disposti a pagare. Perché la libertà non ha prezzo."

    Vado a far legna, buon divertimento.

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  22. Putin è diventato il nuovo covid,e i no vax quelli che non lo condannano
    e adesso chi saranno i vaccini? l'europa? gli americani?

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    1. la Cina potrà avere un ruolo determinante. ha formalmente “deplorato” il conflitto in corso e si è detta “pronta a svolgere un ruolo nella ricerca di un cessate il fuoco tra Kiev e Mosca”.
      speriamo..

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    2. allora la cina diventa il greenpass per la pace

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  23. Le elezioni in Ucraina si sono svolte regolarmente nel 2019. Nessun paese è stato costretto, a suon di bombe, ad entrare nella Nato: la Nato, come l'Unione Europea, non "annette". Al massimo "accoglie".
    Le forze convenzionali stanziate in Europa dall'Alleanza, rispetto al secolo scorso e ai tempi della Cortina di Ferro, sono risibili. Difficile che la Russia possa sentirsene minacciata. Non è lontanamente credibile.
    Non esistono propriamente delle "priorità russe". Piuttosto, "priorità del Cremlino": il governo russo non è rappresentativo dei cittadini di quel paese. Dove vige giusto un'oscena e tragica caricatura di democrazia. E dove una voglia manco tanto repressa di "restaurazione imperiale" sta spingendo lentamente verso la Nato paesi tradizionalmente neutrali quali Svezia e Finlandia.

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  24. Davide da ricky ti prendono in giro per quello che scrivi qui.

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    1. E perché Davide a 23:13 cosa ha fatto?

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  25. Grazie a Putin è finita la pandemia!

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  26. Io non prendo in giro, informazione.
    Continuate a seguire Maga Merlino lei si che fa formazione.

    "Il premier italiano Mario Draghi, durante un discorso al parlamento, ha appena affermato che dal 2014 la banca centrale russa ha aumentato di 6 volte il proprio bilancio e che non ha attività in altre banche centrali internazionali perché ha ritirato tutto prima delle sanzioni.
    Nuovo decreto del governo, stato d’emergenza fino a dicembre per la crisi ucraina - Draghi auspica una difesa comune europea e poi sulla questione energetica: "se necessario, sarà opportuno adottare una maggiore flessibilità sui consumi di gas, in particolare nel settore industriale e quello termoelettrico."

    Prezzi gas in Europa oltre il record storico, superati i $2.226 per mille metri cubi.

    PETROLIO: BRENT SCHIZZA A 112.83, WTI A 111,25

    🇪🇺 TITOLI BANCARI UE IN PROFONDO ROSSO
    Deutsche Bank: -7%
    Commerzbank: -9,60%
    BNP Paribas: -5,57%
    SocGen: -9,42%
    Intesa: -7,06%
    Unicredit: -4,67%
    👉 Focus su: martedì nero in Europa con Ftse Mib e Dax in pesante ribasso. In rosso anche Wall Street seppur con cali meno importanti. Il conflitto in Ucraina tiene banco e spinge i prezzi del Petrolio sopra are 105$. Continua a salire l’inflazione, che tuttavia, non sconta ancora gli attuali rialzi di molte materie prime.

    Accordo Xi-Putin, tutto il gas alla Cina: maxi contratto con Gazprom è realtà
    Siglato contratto con la Russia per costruire un nuovo impianto, trasporterà 50 miliardi di metri cubi di gas. L'ad Miller: "Abbiamo firmato, si parte".

    "Siamo partner strategici con l'India. Siamo grati all'India per la sua posizione equilibrata dimostrata all'ONU. L'India comprende la profondità di questa crisi (in Ucraina - TASS)", ha affermato l'agenzia di stampa ANI cita il diplomatico. Un altro miliardo e mezzo di persone con i russi.

    Grano e mais bloccati nei porti ucraini, è allarme alimentare in Europa.

    Di Maio: “stiamo facendo collassare l’economia russa” - Imola Oggi
    Si si decisamente, stiamo proprio spezzando le reni ai russi.

    E noi ci facciamo comandare da chi?
    Ecco il discorso di Biden sullo stato dell'Unione nel sostegno e difesa all'Ucraina.
    "Putin può circondare Kiev con i carri armati, ma non conquisterà mai il cuore e l'anima del popolo iraniano". 😳
    Ebbene sì ha confuso ucraini con iraniani. Le micro espressioni facciali della Harris fanno trasparire una sequela di bestemmie...😤

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    1. Davide, ha mai visto che quando scoppiano le guerre le quotazioni di borsa vanno bene? Sappiamo benissimo tutti, anche i bambini, che l'economia va a picco in caso di conflitti. Da ambo le parti contendenti. L'aumento di import di grano e di energia, da parte della Cina, è frutto degli accordi sottoscritti di recente, già discussi in precedenza. Per quantità di importazioni totali in Russia, la Cina ricopre la cifra di 54,9 mld USD, mentre per quantità di esportazioni la cifra risulta essere sui 49,5 mld USD. La Cina, perciò, ricopre più del 15% della totalità di accordi commerciali della Federazione Russa. Dal punto di vista della Cina, la situazione è esponenzialmente diversa. La Russia occupa solamente una piccola fetta della percentuale totale di export ed import dell’economia cinese (rispettivamente il 2% ed il 3,3%[6]). Di conseguenza, gli accordi commerciali tra Russia e Cina non rappresentano un rapporto bilanciato, bensì suggeriscono che la Russia è maggiormente dipendente dalle relazioni economiche con la Cina. E detto questo, mi associo e mi lego alla brillante analisi di Jury Miro che ho letto qui sotto.
      Ciao Attimi.

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  27. Attimi, sì esatto, anche io la penso come te, la Cina avrà un ruolo determinante. Quelli del regime cinese valutano che se non fermano Putin anche loro subiranno le conseguenze di una guerra fredda commerciale da parte di USA/EU/Commonwealth contro Putin e chi sta con lui. Ovvero da parte di circa 900 milioni di persone che producono e hanno insieme un PIL di USD 42 trillions. Circa la metà delle ricchezze del mondo. Una cosa che serve come un buco in testa alle mire del regime cinese di diventare il numero uno nel mondo. Dunque faranno non poco per mettere a cuccia Putin.

    Gli interessi geopolitici del regime cinese non sono gli stessi di Putin.
    Le atomiche ce le hanno anche loro. E un PIL 2020 che ammontava a USD 14.7 trillions contro USD 1.4 trillions di Putin.

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    1. Quali sono gli interessi del regime Americano?

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  28. Non tifo Putin l'ho già scritto, la mia preoccupazione è il suicidio europeo.
    O credete veramente che ci aiuteranno i cinesi o americani senza farci spolpare?
    Draghi è uomo Goldman Sachs e l'ultimo anno mi sembra che l'abbia dimostrato con i fatti, o sbaglio?
    Il World Economic Forum: 2030, non avrai nulla e sarai felice...scommettiamo che l'Europa sarà la prima?
    https://letteradamosca.eu/2020/09/10/russia-cina-e-il-suicidio-delleuropa/
    Dopo averlo letto vi renderete conto che l'obbiettivo è la Cina e se pensate ancora che questa abbandoni la Russia allora non so cos'altro dirvi.
    Noi europei non CONTIAMO NULLA, ed è inutile far rumore con bandierine e proclami ridicoli.
    Ma dopo due anni non siete stufi di essere ancora presi per i fondelli?

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    1. obiettivi?
      la portaerei nucleare Russa nello Ionio, lo spazio aereo della Svezia violato da aerei russi.
      non so Davide, ma io fossi in te mi preoccuperei d'altro,
      oggi come oggi..

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    2. @Davide: ti faccio però notare che anche il buon Vlad e tutto il suo entourage sono invischiati col WEF fino al collo (Russia Joins Centre for the Fourth Industrial Revolution Network, Moscow Smart City 2030, Cyber Polygon by Sberbank, etc.) e non è certo un caso che il circo pandemenza si sia concluso all'unisono per far spazio appunto allo step successivo (la guerra farlocca e conseguenti crisi energetica, produzione, alimentare, bancaria, etc. atte a proseguire con maggior enfasi lo spolpamento e la soggiogazione al lager digitale del popolino bue come da agenda). Poi, che la signora qui e l'altro suo accolito, entrambi diversamente informati (affinità elettive), tifino sfegatati NATO (come la maggioranza dei teledipendenti), ovviamente non stupisce affatto, ma facciano attenzione anche i c.d. consapevoli a non cadere nella trappola. Trattasi del consueto e collaudatissimo giochetto "good cop bad cop" col quale vincono a man bassa da secoli, ergo chi si schiera con l'uno o l'altro loro fantoccio, anziché puntare al manovratore, ha già perso in partenza.

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    3. qui non si tifa NATO.
      qui si tifa per la PACE.
      chi aggredisce militarmente un Paese indipendente e sovrano,
      è un criminale di guerra.
      punto.

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    4. Eh no, mi spiace, tu ti sei schierata da una parte (come apmpiamente confermato anche solo dal titolo di questo post) e hai già deciso chi sono i buoni e chi i cattivi in base a quello che ti hanno raccontato i media di regime, strapunto. Chi si schiera dall'altra parte ha almeno la giustificazione di essere andato oltre (seppur non a fondo) la narrazione di regime. Chest'è. Au revoir.

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    5. Anonimetto,
      è il titolo di un documentario, che ti invito a vedere, se non lo hai fatto. i "protagonisti" principali dell'orrenda questione sono
      Russia e Ucraina.
      poi, se Russia e Ucraina si appellano al mondo, una con minacce nucleari
      e l'altra per un intervento, possiamo considerare da che parte stare.

      altro invito,
      quello di leggere il commento di Anonimo 03/03/22, 15:38
      più sotto..

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  29. Son d'accordo con Lucy quando risponde "grazie a Putin,
    finirà l'era Putin.." Direi anche io che ormai, a prescindere da come andranno le cose in Ucraina, Putin ha già perso: con l'invasione ha rafforzato l'unita e le ambizioni UE e NATO ucraine, ha rinsaldato una NATO morente, verso cui ha spinto anche Finlandia e Svezia, spinto la Svizzera (!) ad unirsi alle sanzioni e, soprattutto, smosso la Germania dal suo pacifismo e dalla Ostpolitik (direi che le novità relative alla Germania siano le più rilevanti). Tutto questo prima ancora di parlare del costo economico in termini di sanzioni per l'economia russa e quello di consenso interno del suo regime.

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  30. Quando l'egemonia sul mondo si chiama Usa-Ue hai detto tutto, la guerra non è una soluzione ma è sempre stata portata avanti da Usa-Ue, questo non lo dobbiamo dimenticare. L'analisi di Davide è perfetta, ci vorranno i soliti venti anni per capire ciò che sta avvenendo.
    https://youtu.be/CGFVrTHu5dM
    Ricky ascolterà sicuramente le parole di Putin.

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    1. L'infinito antiamericanismo (cit.) non si smentisce in questo commento. E dopo Davide abbiamo anche Cesare.

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  31. Vent'anni? Ottimista, perché se qualcuno decide di schiacciare un bottone, ci resta poco. E forse è giusto così, l'uomo è destinato a sparire dal pianeta, in un modo o in un altro, è destinato all'autodistruzione...

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  32. Salve a tutti. Innanzitutto grazie del documentario. Avrei una richiesta da fare, salvo che non mi sia perso qualcosa per strada nel mentre.
    Ieri leggevo i commenti sul FQ agli articoli sull'Ucraina e, con mio sbigottimento, constatavo come la maggior parte fossero tutti pro Putin o comunque contro l'Ucraina. In particolare, oltre all'argomentazione dell'allargamento della Nato, si faceva menzione più volte del fatto che l'Ucraina in questi ultimi 6 anni avesse costantemente bombardato il Donbass e conculcato la popolazione russa locale, imponendo una sorta di ucrainizzazione.
    Ora, sono cose che a me non risultano, ma siccome anche nell'ampia cerchia dei miei conoscenti o persone con cui interagisco ci sono molte persone pro intervento russo, e che adducono le stesse motivazioni (anche linkando interviste di giornalisti accreditati), mi sono fatto la solita domanda che cerco sempre di pormi: Sono scemo io? Perché è possibile.
    Quindi volevo chiedere documentazione al riguardo, in modo imparziale, per farmi un'idea basata sui fatti.
    Dopo lo so anch'io che dietro alla cosiddetta " Biden-Ukraine conspiracy theory" c'è il nulla, che Putin in realtà non si sta limitando a "proteggere" il Donbass e tutto il resto, ma onestamente vorrei capire quanto c'è di manipolazione dietro queste informazioni (so che i Russi sono all'avanguardia in questo).

    Grazie.

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  33. Dai Attimi non posso pensare che credi ancora all'invasore straniero...con 120 basi militari USA NATO solo sul territorio italiano?
    Pensa che spendiamo 400 milioni l'anno per mantenerle!
    Non ci guadagna nessuno sennò!
    Preoccupato io?
    Nooooo... ho già l'eritema da pannolone figurati, sono solo ad una decina di km da Aviano che con le sue belle suppostine a quattro piani sottoterra é un obbiettivo coi fiocchi d'artificio.
    Non preoccuparti comunque, è solo propaganda, invasioni, guerra atomica sono solo spauracchi, questi ci vogliono cucinare a fuoco lento e soprattutto sono cosi bravi che ci stanno addestrando a fare tutto da soli, vedi pandemia.
    Io credimi non ho più parole, non avrei mai pensato di vedere un tale livello di mancanza di consapevolezza, di buon senso, di coscienza critica nella società odierna.
    Sembrano tutti drogati, ipnotizzati, degli automi telecomandati.
    Credo sia solo una profonda e atavica paura di perdere uno status e senza una minima predisposizione a delle valide alternative.
    Pagheremo tutto, ormai è ovvio.
    "Era meglio morire da piccoli, soffocati col cavaturaccioli, che vedere sto schifo da grandiiii" cantava il mio coregionale Paolo Rossi.

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    1. allora vedi che ti preoccupi anche tu? "sono solo ad una decina di km da Aviano che con le sue belle suppostine a quattro piani sottoterra é un obbiettivo coi fiocchi d'artificio." ti contraddici, Davide. hai paura anche tu, e reagisci cercando spiegazioni per esorcizzarla.
      molto umano, ma puoi scrivere oceani di parole e niente cambierà il fatto che la guerra è guerra, e non si scherza con le bombe. reagisci così perchè anche la tua è una profonda e atavica paura di perdere uno status. non sei diverso dagli altri poveri cristi.
      se ti consola condannare le basi NATO qui in Italia, che sono a scopo difensivo, accomodati pure. ma con dei matti in giro e con la corsa agli armamenti che fa ogni Nazione e per la sua posizione strategica, per l'Italia sarebbe impossibile essere free arms.
      tu quando parcheggi la macchina, cosa fai? non la chiudi a chiave? non metti l'antifurto? come mai? quando chiudi la porta di casa, è blidata? la chiudi a chiave? magari hai anche un cane da guardia. come mai? di cosa hai paura?
      prova a chiederti perché anche le altre Nazioni si blindano con le loro basi militari.
      la propaganda la fa Putin, che continua con le sue minacce e le sue provocazioni (violazione aerea in Svezia, cosa mi dici? che cosa avrà cercato di dire la Russia? che la Svezia non è libera di schierarsi?),
      mentre la sua (povera) gente scende in piazza a contestarlo, perché è una guerra che non vuole nessuno.
      mentre l'Europa dovrà accogliere i poveri rifugiati.
      prova a chiedere a loro che cosa vuol dire venir aggrediti da un Paese vicino a suon di bombe, e fuggire dalla loro terra. Putin ha sparato per primo, quindi va condannato. e non è la prima volta che lo fa: vedi Georgia e Crimea..

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    2. Il mondo vuole la pace. La vuole anche il popolo russo. È questa coscienza collettiva che ti sfugge, Davide. ;)

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    3. Volevate meno NATO? Avrete più NATO, cari dittatori. I paesi liberi hanno capito la differenza tra essere dentro l'alleanza atlantica od esserne fuori con il rischio di essere massacrati senza possibilità di essere aiutati.

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  34. Kiev fa sapere che sono oltre duemila le vittime civili stimate fino ad ora. Lo riferiscono in una nota i servizi di emergenza di Kiev. Probabilmente, però, sono di più. Fra queste anche molti bambini. I feriti alcune centinaia. Sono state distrutte centinaia di edifici civili tra cui "infrastrutture dei trasporti, ospedali, asili e case", si legge nella nota. "Bambini, donne e forze di difesa stanno perdendo le loro vite ogni ora che passa". Secondo un portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, Liz Throssell, le vittime potrebbero essere anche di più. Lo scenario che si prospetta all'orizzonte è quindi molto più drammatico. Perché a mietere vittime civili potrebbero essere non solo bombe, missili e proiettili, ma fame, sete e mancanza di medicinali. Le città assediate, infatti, rischiano di rimanere senza cibo, senza corrente e senz'acqua. In alcune città questo è già successo.

    Mariupol, città portuale situata sulla costa settentrionale del mar d'Azov, dal pomeriggio di lunedì è senza riscaldamento e senza corrente elettrica. Ora, è anche senz'acqua. Le bombe hanno centrato diverse centraline di distribuzione della corrente. I russi hanno deviato l’acquedotto verso la Crimea. In Ucraina, di notte, la temperatura va sottozero. Essere senza gas, senza riscaldamento e senza corrente vuol dire non poter cucinare, stare chiusi in casa con cappotto, cappello e guanti e, fra un po', non poter neanche più mangiare. Le scorte accumulate rischiano di esaursi o di marcire. Gli ospedali continuano a riempirsi. Di militari, certo, ma anche di anziani, donne e bambini.

    La città portuale è un obiettivo strategico per Putin. La sua conquista consentirebbe di creare un ponte di terra tra la Crimea e il Donbass. Per questo, ora è sotto assedio. 12 ore di bombardamenti ininterrotti hanno lasciato la città e i suoi 500mila abitanti senz'acqua. Le forze russe hanno stretto in una morsa potenzialmente mortale mezzo milione di persone. Nel discorso trasmesso dalla televisione, il sindaco della città Vadym Boichenko ha accusato i russi di aver "fatto di tutto per bloccare l'uscita dei civili. Non riusciamo nemmeno a portare via i feriti dalle strade, dalle case e dagli appartamenti perché i bombardamenti non si fermano". Tutto questo rende impossibile evacuare la città. Mezzo milione di persone è "in trappola". Intanto, più di cento civili sono rimasti feriti negli attacchi aerei della flotta russa. Ma il numero continua a crescere minuto per minuto. "Oggi sono 128 le persone ricoverate in ospedale", ha detto Boichenko. "I nostri dottori non riescono nemmeno ad andare a casa". E noi - ha denunciato il sindaco - "non possiamo neanche soccorrere i feriti". E "non possiamo nemmeno entrare a recuperare i morti", ha aggiunto il vicesindaco Sergiy Orlov intervistato dalla Bbc, sottolineando che un distretto lungo il fiume, normalmente abitato da 130mila persone è stato "quasi completamente distrutto". "L'esercito russo qui sta mettendo in campo tutte le sue armi: artiglieria, sistemi di lancio di razzi, anche tattici e aerei. Stanno cercando di distruggere la città", ha detto Orlov. "Non possiamo contare il numero delle vittime, ma crediamo che almeno centinaia di persone siano morte". Ma il bilancio è destinato a salire.

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  35. Il mezzo milione di abitanti di Mariupol, i 500mila anziani, donne, bambini, militari, malati sono accerchiati: da Est arrivano i miliziani filorussi di Donetsk e da Ovest le truppe russe sbarcate nel mar Nero. Il governo non può inviare rinforzi. I russi non hanno la minima intenzione di allentare la presa. Mezzo milione di ucraini è in trappola. E Mariupol potrebbe essere la nuova Grozny.

    In una situazione diversa, ma altrettanto drammatica, si trova Kharkiv, seconda città del Paese che da ormai sette giorni viene bombardata senza sosta. Ad essere presi di mira non solo i palazzi del potere, ma anche l'università e quartieri residenziali. Gli obiettivi, chiaramente, sono civili. Anche qui, dunque, il numero delle vittime civili continua a salire a causa dell'intensificazione dell'offensiva russa. Una pioggia di missili si è abbattuta stamattina sul centro della città. Stamattina il bilancio era di 21 morti e 112 feriti. Lo ha riferito il sindaco della città. Ma anche qui il bilancio è destinato a salire. Anche qui, come a Mariupol, non ci sarebbero solo morti violente di civili uccisi in pieno giorno "mentre sono usciti per andare in farmacia, fare la spesa, prendere acqua potabile", come ha denunciato il governatore dell'oblast' di Kharkiv Oleg Synegubov. Anche qui, 1,6 milioni di ucraini rischia di morire di fame, di sete o per mancanza di soccorsi. I russi hanno fatto saltare le sottostazioni elettriche - ha denunciato il sindaco Ihor Techerov, citato dall'agenzia di stampa Ukrinform - causando problemi per i rifornimenti di acqua ed elettricità. Zelensky, proprio in riferimento ai massicci bombardamenti di Kharkiv, ha parlato di "crimine di guerra che nessuno perdonerà mai".

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  36. Ecco qual è il tuo limite Attimi se mi permetti, analizzi le peculiarità iniziali senza domandarti il cui prodest alla fine dei giochi, come quando insistevi sui mercati promiscui cinesi, il pangolino e l'ecosistema fragile all'origine del vairus.
    Guarda dove siamo finiti, ospedali intasati per colpa dei novax ma tornati magicamente liberi per accogliere i profughi.
    Ristori per aiutare chi ci ha rimesso dopo due anni di chiusure forzate? T'attacchi! C'è da rifornire l'antagonista di armi e cazzate!
    Coscienza collettiva?
    Si si, come no, colletta altro che collettiva.

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    1. Davide, quindi se tu fossi una Nazione Europea, cosa faresti? se un Paese viene invaso militarmente da un'altro Paese, e ti chiedesse aiuti, tu te ne laveresti le mani? e un domani, se come Nazione toccasse a te la stessa sorte dell'Ucraina?

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    2. Daviduccio, non hai risposto alle domande di Attimi. Ce l'hai l'antifurto? Se ti aggrediscono a casa tua, ti difendi e chiami i Carabinieri o no? Hai una porta blindata a casa tua? Ora sposta queste domande al macro. E avrai la risposta.

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    3. ha ragione anche Davide, perchè hanno fatto un casino per i novax, che devono pagarsi le cure, i greenpass hanno tolto lavoro a molte persone, e molti si sono anche suicidati. Ci è stata fatta una guerra anche senza le armi,è normale che adesso siamo un tantino incacchiati, e abbiamo diffidenza e sospetti

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  37. Oggi in Germania hanno sequestrato uno yacht di un oligarca plurimiliardario amico di Putin. Valore della barchetta: 600.000.000 di euro (seicento, dico SEICENTO milioni di euro).
    Ecco per che tipo di interessi i ventenni soldati russi vanno ad uccidere i loro coetanei ucraini in casa loro: e casomai ci lasciano le penne anche loro. Sono questi interessi feudali il motivo per cui una fila di 60km di carrarmati va verso Kiev.
    E tra questi commenti devo avere il disgusto di leggere quelli di gente che fa lezione di moralità all' occidente. Abbiamo un sacco di difetti, una tonnellata di problemi. Ma non ammazziamo nessuno per difendere il lusso di una oligarchia dittatoriale.
    D'altronde, se vi piace il sistema Putin, nessuno vi trattiene nel corrotto occidente. In questo periodo i voli ed i treni sono pieni da Est verso Ovest e vuoti da Ovest verso Est: riempiteli voi!

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    1. Dovresti regalare un biglietto del treno per la Russia a Davide. Nessuno ti ha risposto. Chissà come mai? :)

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  38. Alla faccia del pacifismo,auguriamoci che non arrivi una guerra, il vile governo italiano per fare la pace ha mandato soldati ,armi, munizioni,carri armati,navi da guerra, aerei con bombe , da sganciare a chi?a chi ? Attimi che dici?Cosi si aiuta un'altro Paese? Per me no..

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    1. Luis,

      «Le forze italiane che prevediamo essere impiegate dalla Nato sono costituite da unità già schierate in zona di operazioni – circa 240 uomini attualmente schierati in Lettonia, insieme a forze navali, e a velivoli in Romania, e da altre che saranno attivate su richiesta del Comando Alleato», ha reso noto il premier nel corso dell’informativa alla Camera sulla crisi ucraina. «Per queste, siamo pronti a contribuire con circa 1.400 uomini e donne dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica, e con ulteriori 2.000 militari disponibili. Le forze saranno impiegate nell'area di responsabilità della Nato e non c'è nessuna autorizzazione implicita dell'attraversamento dei confini».
      le operazioni, quindi, sono a sostegno dei confini e come deterrente per un'eventuale aggravamento della situazione.
      l'invio di armi, è seguita alla minaccia di Putin, e noi cosa dovremmo fare? fare finta di nulla? è evidente ormai la volontà dei russi di provocare chiunque, inclusi paesi come Svezia e Finlandia, che sono fuori dalla NATO.

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    2. P.S.
      mi scrivi "auguriamoci che non arrivi una guerra".
      dal momento in cui Putin ha invaso l'Ucraina e ha detto a tutto il mondo di non intromettersi, altrimenti ne avrebbe pagato conseguenze mai viste,
      da quel momento è arrivata la guerra.
      capisci, Luis, che è già guerra da allora?..

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    3. Si come no, con Figliuolo-Bombolo-Alvaro Vitali ed Edwidge Fenech.
      Credi ancora a quello che disse "chi non si vaccina, si contagia e muore" o l'ultima chicca comica "Putin ascolti la voce di chi protesta" dopo due anni di discriminazioni soffocate in giro per l'Italia?
      Domandati come mai ha mandato Of Maio a mediare con Lavrov invece di muovere il culo in persona direttamente con Putin per non essere asfaltato come un gatto in tangenziale.
      Dai Attimi qua ci vogliono pezzi da novanta che l'EU non si può permettere perché ha solo dei passacarte in panciolle.
      Dov'è la NATO? Rambo? Walker Texas Ranger? Gli Avengers? Cos'è non gli piace vincere facile?

      Prima di dire "ha stato Putin" perché non andiamo a vedere come ci siamo arrivati fino a qui, piazza Maidan, la strage di Odessa, i trattati di Minsk che l'occidente ha buttato nel cesso, otto anni di bombardamenti da parte dei nazi ucraini verso le due regioni russofile ma soprattutto...chi ha fatto diventare un cabarettista con calze a rete e il Q.I. di un venditore di Calippo in Alaska presidente di una nazione così delicata e rischiosa.
      Domanda: come mai in Ucraina acqua luce e gas linee telefoniche sono ancora attivi?
      Che invasore strano vero?
      Mediare mediare mediare, ecco cosa dovevamo fare ma l'avidità occidentale è come il cancro, cresce cresce cresce.

      E per la cronaca, non ho antifurti, il cane me l'hanno regalato per farmi compagnia nelle lunghe passeggiate e l'unica paura che mi è rimasta è dover subire il panico di una massa ignorante impazzita.
      Ma c'è ancora tempo.

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    4. La Russia non è aggredita, è l'aggressore.

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    5. "nun ce n'è coviddi"...

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    6. Davide scrive "Domanda: come mai in Ucraina acqua luce e gas linee telefoniche sono ancora attivi?
      Che invasore strano vero?"
      Se Davide avesse letto Attimi 07:57 e 07:57 non avrebbe fatto questa domanda.
      A proposito di news, quelle vere... anche la Lukoil abbandona Putin.

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    7. Davide, non è che se sfotti i nostri militari sparisce la guerra. Sei proprio terrorizzato.

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    8. va bene Davide, ripassiamo un po' di Storia.
      lo avevo fortemente consigliato anche io.

      "Il 16 luglio 1990, durante la dissoluzione dell'Unione Sovietica, il nuovo Parlamento adottò la Dichiarazione di sovranità dell'Ucraina. La dichiarazione stabilì i principi di autodeterminazione dell'Ucraina, la democrazia, l'economia politica e l'indipendenza, la priorità della legge ucraina sul territorio ucraino rispetto al diritto sovietico. Un mese prima, una simile dichiarazione fu adottata dal Parlamento della Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa. Iniziò un periodo di confronto fra il Soviet centrale e le nuove autorità repubblicane. Dopo il fallito golpe di agosto (organizzato da parte di alcuni membri del governo sovietico per deporre il presidente Michail Gorbačëv e prendere il controllo del Paese, preservare l'Unione dall'insorgere delle nazionalità, impedire un alleggerimento del potere centrale)
      il 24 agosto 1991 il Parlamento ucraino adottò l'Atto d'indipendenza dell'Ucraina attraverso il quale il Parlamento dichiarò l'Ucraina uno Stato indipendente e democratico.
      Un referendum e la prima elezione presidenziale ebbero luogo il 1º dicembre 1991. Quel giorno, più del 90% dell'elettorato espresse il proprio consenso all'Atto d'Indipendenza, e venne eletto come presidente del Parlamento Leonid Kravčuk, per servire come primo Presidente del Paese. Con un meeting a Brest, in Bielorussia l'8 dicembre, seguito dall'incontro di Alma Ata del 21 dicembre, i leader di Bielorussia, Russia e Ucraina dissolsero formalmente l'Unione Sovietica e formarono la Comunità degli Stati Indipendenti."

      STATI INDIPENDENTI!

      >>>

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    9. Nonostante l'Ucraina fosse rimasta, come altri paesi compresi in passato nell'Unione Sovietica, in parte dipendente dalla Russia, aveva manifestato un distacco da quest'ultima con l'avvenire nel paese di rivolte sempre più numerose di stampo filo-occidentale e scontri fra manifestanti e la polizia speciale Berkut istituita nell'era Janukovyč, che portarono il 22 febbraio 2014 alla fuga del presidente filo-russo. Quest'evento contribuì ad allargare la tensione fra i due paesi con ripercussioni sul lato economico, nonché politico: la Russia aumentò notevolmente il costo del gas che prima veniva fornito all'Ucraina ad un prezzo amichevole, e le relazioni diplomatiche tra i due paesi si inasprirono. Nel corso del 2013 iniziarono forti proteste pro-europee contro il presidente Janukovyč, politicamente filo-russo, che esplosero in novembre quando il governo sospese un accordo di associazione tra l'Ucraina e l'Unione europea. Tali proteste sfociarono nel corso di gennaio e febbraio 2014 in feroci e violenti scontri con feriti e morti, culminati con stragi nei giorni 18-19-20 febbraio.
      Il Presidente, data la critica situazione delle finanze pubbliche, aveva rifiutato di firmare un accordo di associazione dell'Ucraina all'Unione europea, in favore di un prestito russo (acquisto di titoli di stato per circa 15 miliardi di dollari) concesso dal Presidente Putin, che legava ancora di più il Paese alla Russia. Ulteriore motivo di protesta per la popolazione è stato il rapido accrescimento di ricchezze che ha visto i figli e i parenti prossimi di Janukovyč diventare miliardari, mentre l'economia del Paese si indeboliva. Inoltre, alcuni comparti industriali ucraini sono stati delocalizzati in Russia e vasti territori agricoli venduti alla Cina, Paese che invia in Ucraina la propria manodopera, a discapito di quella locale, creando ampie sacche di disoccupazione e malcontento in aree rurali dell'Ucraina.

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    10. Le proteste dilagano violente in tutto il Paese, i manifestanti chiedono, oltre ad elezioni anticipate, le dimissioni immediate di Janukovyč. Il 25 gennaio violente proteste scoppiano con l'occupazione del Ministero dell'Energia e di Casa Ucraina, che viene messa a ferro e fuoco. Il Presidente chiede al Parlamento di votare una amnistia per tutti i manifestanti e l'abrogazione delle leggi antiprotesta, in cambio della fine alle violenze di piazza. Dopo il voto il Primo Ministro Mykola Azarov, fedelissimo di Janukovyč, si dimette per facilitare la transizione. A febbraio le rivolte diventano sempre più sanguinose senza riuscire a trovare una mediazione tra il Presidente ed opposizioni. Forti cominciano ad essere le minacce da parte di ONU, Unione europea e Stati Uniti d'America che minacciano dure sanzioni contro il Presidente ritenuto responsabile delle violenze di piazza e della feroce repressione che continua a godere ormai soltanto dell'appoggio dell'alleata Russia, che parla di indebite pressioni straniere e tentativi di golpe. Il 18 febbraio le violenze dilagano sanguinose con 28 morti tra cui 7 poliziotti e 335 feriti.
      Il 20 febbraio è il giorno più sanguinoso della protesta: viene posto in essere un vero e proprio assalto ai palazzi del potere e i manifestanti marciano verso il Palazzo del Governo e del Parlamento. Si verificano scontri armati tra dimostranti e polizia, molti agenti vengono bersagliati dal fuoco di cecchini rimasti ignoti. A terra rimangono decine di persone uccise e centinaia di feriti. Simbolo del massacro resta il gesto di una giovane infermiera ucraina Olesja Žukovskaja che ferita gravemente[17] da un proiettile twitta nello stesso momento «Я вмираю» ["Muoio"]. La giovane infermiera, militante di un partito di estrema destra molto attivo negli scontri armati[18], è poi sopravvissuta. Dopo questo bagno di sangue, Janukovyč e i capi dell'opposizione arrivano ad un accordo che prevede elezioni anticipate e Governo di Unità Nazionale, nonché ritorno alla Costituzione del 2004, con sensibile limitazione poteri presidenziali. La condanna del Parlamento alle violenze è unanime.

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    11. Il 22 febbraio si ha l'epilogo della protesta Euromaidan: i manifestanti chiedono le dimissioni di Janukovyč che, ormai circondato, fugge dalla capitale Kiev facendo perdere le sue tracce, mentre il Palazzo presidenziale è assaltato dai manifestanti.Con lui scappano anche il Presidente del Parlamento ucraino Vladimir Rybak e il Ministro dell'Interno Vitalij Zacharčenko, che lasciano i loro incarichi. In sostituzione, il Parlamento nomina Oleksandr Turčynov, ex capo dei servizi segreti e braccio destro dell'ex premier Tymošenko, come Presidente del Parlamento e Premier "ad interim". Intanto, dopo le voci di possibili dimissioni di Janukovyč, egli appare in TV dichiarando che nel Paese è in atto un colpo di Stato con metodi nazisti affermando di restare al suo posto. Diversi reparti della polizia si schierano con i manifestanti. Intanto il Parlamento vota la richiesta di impeachment presentata dalle opposizioni al Presidente Janukovyč; essa viene approvata con 328 sì, 0 no e 6 astenuti su 334 presenti sul plenum di 445 (il Partito delle Regioni del Presidente Janukovyč ormai esautorato non partecipa al voto con i suoi 135 deputi rimanendo partito di maggioranza, poiché 70 esponenti su 204 sono passati all'opposizione ed altri sono fuggiti dal Paese) e dichiara l'immediata decadenza di Janukovyč dalla carica presidenziale, che a sua volta denuncia la propria destituzione come un colpo di Stato.
      Il 24 febbraio, il ministro dell'Interno Arsen Avakov annuncia che Janukovyč è ricercato, assieme ad altre persone ritenute responsabili della strage, e che è stato emesso un mandato di arresto nei suoi confronti con l'accusa di uccisione di massa. Nelle zone a maggioranza filo russa la situazione si complica poiché in Crimea il parlamento regionale viene preso d'assalto con le armi e occupato, mentre dei miliziani tatari prendono il controllo di due aeroporti: quello di Belbek e quello della capitale Simferopoli, a 20 chilometri da Sebastopoli. La Russia inizia ad effettuare delle importanti esercitazioni militari terrestri sul confine e muove la flotta nel Mar Nero.

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    12. La crisi della Crimea del 2014 è stata una crisi politica scoppiata nella penisola della Crimea, la cui popolazione è per maggioranza di etnia russa, conclusasi con la sua separazione dal resto dell'Ucraina dopo l'intervento militare russo di occupazione della penisola avvenuta come reazione all'esautoramento nel febbraio 2014, del presidente ucraino Viktor Janukovyč e del suo governo operato dal parlamento ucraino, dopo le manifestazioni dell'Euromaidan contro la svolta filorussa intrapresa dal governo ucraino.
      Con l'aumentare del malcontento tra le popolazioni dell'est dell'Ucraina, anche a causa di una crescente crisi economica e la sempre maggiore instabilità politica all'interno del paese dopo Euromaidan filo-europeo, la popolazione ribelle dell'est, appoggiata politicamente e militarmente dalla Russia (definiti omini verdi), si è detta contraria al nuovo governo di Kiev e in segno di protesta ha occupato diversi edifici governativi, militari e non, in particolare nelle zone del Donbass e dintorni. In Ucraina dell'est si è dunque andata creando una vera e propria invasione del territorio.
      La crisi ucraina ha risuonato anche fuori dal paese inasprendo le relazioni tra Russia e Occidente, in particolare gli Stati Uniti, i quali si sono scambiati accuse a vicenda sul lato politico: se da un lato l'Occidente accusa la Russia di appoggiare in ambito militare i ribelli dell'est dell'Ucraina contribuendo a fomentare le rivolte, la Russia ribadisce le violazioni da parte di quello che definisce come illegittimo governo di Kiev nel sopprimere le rivolte con la violenza, non curandosi dei diritti umani e bombardando i civili nella parte russofona del paese senza fare nulla per distendere la tensione. Da parte sua, la Russia ha intensificato lo schieramento di truppe militari al confine con l'Ucraina, fatto che è stato denunciato più volte dalla NATO come atto d'aggressione.

      Dal 21 dicembre 2007, in seguito all'estensione dell'area Schengen, arrivata fino alla Polonia, sono aumentate le pressioni ucraine sull'Unione europea per un'accelerazione del processo di integrazione. Schengen, infatti, comporta un notevole inasprimento del regime dei visti fra i paesi che vi aderiscono e gli altri e ciò ha reso molto difficile i passaggi di frontiera dall'Ucraina alla Polonia, che erano prima circa 6,5 milioni l'anno. Questo è un problema soprattutto per le circa centomila persone che si stima vivessero di traffici transfrontalieri e per gli abitanti della Galizia, inclusa nella Polonia dal XV al XVIII secolo, poi governata dall'Austria e di nuovo unita alla Polonia dal 1921 al 1941, dove pertanto molti abitanti hanno parenti oltreconfine. Per questo Polonia e Ucraina hanno sottoscritto un accordo secondo cui gli abitanti a meno di 50 km dal confine non avranno bisogno dei visti, se l'UE approverà[27].

      Nel 2017 l'Unione europea ha approvato la liberalizzazione del regime dei visti Schengen per tutti i cittadini ucraini dotati di passaporto biometrico.

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    13. Mi è bastato leggere il primo capitolo 10:54, se avevo qualche dubbio, è stato subito fugato.

      Davide, "La centrale termoelettrica di Okhtyrka distrutta dai russi: «Non abbiamo più riscaldamento ed elettricità»"


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  39. Mentre voi litigate, le banche internazionali fomentano guerre e rivoluzioni e voi cittadini europei pagate! Pecoroni! :))))))

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    1. Non stiamo litigando, stiamo solo cercando un modo per consolarci cercando di dare un senso a quella possibile fine ingloriosa che evidentemente percepiamo.

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    2. @ 19:20, Attimi sarà lusingata dal fatto di avere nel suo blog un commentatore extra europeo! :)

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  40. "Il vero pericolo oggi è la minaccia nucleare, una possibilità che è diventata reale dopo le parole di Putin.

    Io temo che qualcuno al Cremlino sarà tentato prima o poi di premere il bottone rosso".

    Cosi il giornalista russo, caporedattore della Novaya Gazeta, e Premio Nobel per la pace, Dmitry Muratov, durante la sua audizione alla commissione giuridica del Parlamento europeo.

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  41. Anche Ricky ha pubblicato questo documentario sul suo profilo facebook. Bisognerebbe vederlo davvero con gli occhi. Non si può far finta che non esista questa Russia.

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  42. Richietto, ho letto la tua ultima "poesia" e ho commentato, ma mi censuri. Sei sicuro di quello che hai scritto? Non vedi più buoni o cattivi? Ricordi cosa hai scritto e cosa hai detto contro i no vax, sul tuo blog, su YT e sul FQ? Per essere vera la tua poesia, devi chiedere scusa! Sennò è solo fuffa. ;)

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  43. L’anti-americanismo di principio ha un solo articolo costitutivo: gli Stati uniti sono il male assoluto. L’anti-americanismo di principio è in realtà un pensiero teorico profondamente radicato nella destra.

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  44. https://www.youtube.com/watch?v=vIQSEzlax-4&t=1s

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    1. Il pericolo del nucleare e' reale con questi pazzi, per il momento sino ad ora ,gli unici che hanno lanciato le bombe atomiche su gente inerme sono stati gli americani mi pare!

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    2. esatto Luis,
      e memori del passato, non vogliamo che accada ancora, vero?..

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    3. Ci puoi contare, ho veramente molta paura?

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  45. https://www.lasinistraquotidiana.it/ucraina-i-bambini-soldato-dei-neonazi-di-azov/

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    1. ciao Davide,
      vuoi che ti risponda come hai fatto tu, con un
      "I bambini educati alla guerra esistono dappertutto perfino da noi coi videogiochi"?
      o preferisci che ti dica che sono dei terroristi anche quelli del battaglione Ozov, che è comunque una minoranza?..

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    2. Davide, mi sembra che lei affastelli i problemi senza congruenza logica alimentati da un anti occidentalismo di maniera. Facciamo sintesi: lei sceglie di vivere in Occidente perché costretto o perché, pur valutati tutti i limiti, si sente più libero e tutelato rispetto ad un regime totalitario? Mentre le bombe piovono su civili innocenti è il momento di una presa di posizione chiara .

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    3. Attimi la prima è coerenza la seconda finisce con una debole giustificazione.

      Mario facciamo cosi, mentre io espatrio perché non ti arruoli?

      L'unica presa di posizione che vedo in Italia è a novanta, col broncio e la lacrimuccia dipinta tipica dei pagliacci.

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    4. no Davide,
      la prima è una sciocchezza,
      la seconda è verità.
      tirare fuori il Battaglione di Ozov,
      è come dire che gli italiani sono tutti nazisti perché
      c'è CasaPound..

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    5. CasaPound non ha cambiato l'Italia come ha fatto il battaglione Azov in otto anni...sii onesta.
      Per fortuna nostra aggiungo.

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    6. Sono dei mercenari, se riescono a fermare le invasioni di Putin, per gli ucraini vanno bene talmente son disperati. Anche in Italia durante la guerra c'erano dei mercenari. Davide, la Russia rompe i coglioni all'Ucraina da mo'. Se si sono incazzati e hanno formato battaglioni specializzati a combattere, è anche una conseguenza della politica di invasione russa perpetrata in tanti anni. Hai letto la storia di questo paese o no?

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    7. Voler "denazificare" l'Ucraina è solo propaganda di regime, Davide. Respingere l'invasore con ogni mezzo, è normale. Invadere un paese sovrano rsosi indipendente dal 1991 non è normale.

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    8. esatto 17:31 + Luca.
      avete studiato! bravi!
      :-))

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    9. Signor Davide, se ci sarà un richiamo alle armi non mi tirerò indietro. Lei scappi pure.

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    10. Davide, ma anche dall'altra parte, da parte russa non scherzano. Cosa mi sai dire di Ramzan Kadyrov? Lo conosci? Studia! https://www.dailymail.co.uk/news/article-10576905/Chechnyas-leader-tells-Putin-shut-eyes-finish-day-two.html

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  46. Prima la paura del virus, ora quella della guerra. I fifoni vivono nella paura!

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    1. la paura è una forma di difesa,
      un sentimento atavico.
      molto umano..

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  47. Attualmente il terrorista è chi ha sferrato il primo attacco. E continua a minacciare il mondo. Bisogna fermarlo.

    Fonte ANSA:
    "Ucraina, la centrale nucleare di Zaporizhzhia in mano ai russi. Putin: "Non esacerbate la situazione con altre sanzioni".
    L'Aiea afferma: "Nessuna fuoriuscita radioattiva". A Kharkiv duemila morti, oltre 100 bambini.

    https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/03/04/ucraina-attacco-russia-centrale-nucleare-zaporizhzhia-putin-zelensky-_7ddc43a9-2d84-4354-9418-2012dcfdca41.html

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  48. Ho letto tutti i commenti, e mi trovo d'accordo con le argomentazioni di Attimi. Luis, ma davvero chi manda le armi per difendere Kiev (non per bombardare Mosca) è contro la pace, e favorisce l’escalation? Non si può intervenire militarmente, come ovvio, se non si può nemmeno aiutare il popolo ucraino a difendersi, che cosa si può fare che non turbi il pacifismo nostrano?

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  49. P.S. per Davide.
    La Duma ha approvato una legge che rende la diffusione di informazioni "false" sulle forze armate un reato punibile con multe o pene detentive fino a 15 anni. Rischia chiunque utilizzi la parola guerra, perché il Cremlino impone che l'invasione sia definita "operazione militare speciale". Hanno sospeso le attività anche Znak.com, radio Echo e TV Rain. Limitato l’accesso ai siti web di Bbc, Deutsche Welle, Meduza e Radio Liberty. Novaya Gazeta elimina i pezzi sulla guerra, la Bbc ritira i giornalisti, Cnn sospende l’attività. Stop Facebook e Twitter.
    Adesso iniziano le file di auto o stazioni anche dei russi che cercano di attraversare il confine con la Finlandia ( per chi ha il visto UE ).
    https://www.dailymail.co.uk/news/article-10577061/Now-RUSSIANS-start-flee-homeland-Citizens-pack-trains-Finland.html

    Davide, vada pure nella sua amata Russia, e poi ci faccia sapere, se può.

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  50. Mario faccio il tifo per Lei, ma si preoccupi di far scorta mi raccomando, evitando se possibile l'insalata russa.

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  51. 1350 militari italiani pronti a partire per Romania e Bulgaria, previsti altri 4000 entro settembre. A difesa dei confini, sia chiaro! Chi si fida più di Putin?

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  52. Quante reclute ingannate nel Vietnam dei russi! Truppe allo sbaraglio, mezzi abbandonati: i soldati pensavano a un’esercitazione e si sono ritrovati al fronte. Nei messaggi alle madri tutta la loro disperazione...

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  53. Ho visto le soldatesse Ucraine e russe,sono da sballo una meglio dell'altra, mi sa' che parto in missione di pace e amore (sopratutto) anche io. :-;

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  54. Ma nessuno trova leggerissimamente strano che un Presidente del Consiglio, in uscita da una pandemia, con la terza guerra mondiale incombente senta l'urgenza di una RIFORMA CATASTALE?

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  55. Gira un video su telegram...
    Zelenskyi "morte a chi scappa" cioè ai profughi che provano ad uscire dai corridoi umanitari aperti dai russi.
    Tutta colpa di Carmen Russo è ovvio.
    Anonimo...mandiamo soldati e cosa aspettano ad intervenire? Posaman?

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    1. chissà in quale contesto lo avrà detto?
      forse perché i russi non stanno rispettando la tregua e continuano a sparare e bombardare?
      morte sicura a chi tenta di fuggire, certamente.
      bisognerebbe approfondire.
      non so,qui dicono più di qualcosa, di una frase estrapolata da non si sa quale discorso
      https://www.google.com/amp/s/www.avvenire.it/amp/mondo/pagine/ucraina-05-marzo-2022

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    2. Davide, ho scritto chiaramente, proprio per non creare equivoci, a difesa dei confini, sia chiaro! I militari, oltretutto vengono impiegati anche per lo svolgimento degli aiuti umanitari! Non lo sapevi o fai finta di non saperlo? Non possono intervenire, il motivo dovresti saperlo, se usi la testa.

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    3. Quindi l'Ucraina secondo te è già persa definitivamente?
      O forse speri che bannando i gatti russi dalle competizioni come i paraolimpici o magari interrompendo la vendita di Matrioska nel mondo può bastare per fermare i russi?
      Perché mi sa che non sta funzionando.
      Anzi c'è una cosa che non mi torna...come mai gli americani stanno continuando a comprare petrolio russo e la banca Gazprom non è stata esclusa dallo Swift.
      Aiutami, te che usi la testa.

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    4. Quello che non ti torna ... "come mai gli americani stanno continuando a comprare petrolio russo e la banca Gazprom non è stata esclusa dallo Swift"... perchè sennò scoppia un putiferio! Ed è quello che vogliono i russi. I russi stanno provocando in continuazione gli americani, notizia... hanno arrestato una cestista americana con l'accusa di droga. Pensi che sia un caso?

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    5. Finchè lo trovate ancora su YT... https://www.youtube.com/watch?v=FG1fuhKwXVA

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    6. Sennò scoppia un putiferio....hahaha sei simpatico/a.
      La Cina sta godendo come un riccio, idem Usa.
      Non hai capito nulla si capisce dalle giustificazioni che scrivi.

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    7. @Anonimo 21:08
      mi era già capitato di vedere un documento simile. lo guardai per pochi minuti e poi smisi.
      anche la BBC realizzò qualcosa nel 2014, questo
      https://youtu.be/5SBo0akeDMY

      comunque, se esiste questo gruppo che opera in regioni specifiche nel paese ucraino, ciò non giustifica l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Ucraina, che è uno Stato indipendente. se è questo un pretesto per scatenare una guerra, non sta in piedi.
      e a proposito dell'invasione militare della Russia, mi piacerebbe sapere qual è la tua opinione sulla situazione attuale per quanto riguarda l'uccisione di civili innocenti in Ucraina da parte delle truppe russe..

      P.S. consiglio nuovamente di leggere con attenzione i fatti e soprattutto gli antefatti della Rivoluzione Ucraina del 2014

      https://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_ucraina_del_2014

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    8. https://twitter.com/i/status/1500119543737470985 e https://twitter.com/i/status/1500118411912916996 i civili ucraini tentano il suicidio. Zalenskiy ringrazia. Ha dato le armi ai criminali, per fare scoppiare una guerra civile. Più morti tra i civili ci saranno e più la comunità internazionale sarà contro Putin. https://twitter.com/i/status/1500162873250746374

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  56. Attimella, hai sentito che la Cina comincia a prendere posizione? "stop ai combattimenti. "I combattimenti si interrompano il prima possibile, tutelando le vite umane ed evitando crisi umanitarie su larga scala"." Il capo della diplomazia del Dragone chiede che le autorità di Bruxelles vengano incluse nei negoziati tra Russia e Ucraina. Pechino chiede che ci siano anche "dialoghi paritari" con Russia, Nato e Stati Uniti in modo da poter "affrontare le contraddizioni e i problemi accumulati nel corso degli anni". Può darsi che sarà come avevi detto tu, la Cina avrà un ruolo importante nella risoluzione di questa guerra. Speriamo!

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  57. CRISI UCRAINA, TORNARE AGLI ACCORDI DI MINSK !
    Una possibile via d’uscita : riportare al centro della discussione il protocollo sottoscritto da Russia e Ucraina nel 2014, sotto l’egida dell’Organizzazione per la sicurezza e cooperazione in Europa ( Osce).
    Proposta in questi giorni da Macron e, per onore della verità,
    anche da Draghi nel dicembre scorso.
    Come argomenta Maurizio Delli Santi ,( membro della International Law Association, dell’Associazione Italiana Giuristi Europei e della Societè Internationale de Droit Militaire et Droit de la Guerre -
    Bruxelles.) in un suo articolo sulla rivista ALTALEX.
    Delli Santi esprime la preoccupazione di una evoluzione ancor più grave e irreparabile della crisi e da notizia di una “ risposta scritta “, anche se Washington ha deciso di non renderla pubblica, su un
    protocollo proposto dalla Russia di accordi sulle “ garanzie di sicurezza “ reciproche.
    La Russia avrebbe presentato agli Stati Uniti due documenti, un progetto di trattato su “garanzie di sicurezza” di carattere
    generale e un progetto di accordo su meccanismi bilaterali di risoluzione delle controversie. Nel trattato, agli artt.1 e 2 si
    prevede che ciascuna parte «non intraprenda azioni che incidono sulla sicurezza dell’altra parte» e che «si adoperi per garantire
    che tutte le organizzazioni internazionali e alleanze militari a cui partecipa aderiscano ai principi della Carta delle Nazioni Unite».
    Agli art. 3 e 4: si pone l’obbligo di «non utilizzare i territori di altri Stati allo scopo di preparare o effettuare un attacco armato
    contro l’altra parte», e si specifica che «gli Stati Uniti non stabiliranno basi militari nel territorio degli Stati dell’ex Urss che non sono membri della Nato», ed «eviteranno l’adesione di Stati dell’ex Urss alla Nato, impedendo una sua ulteriore espansione ad
    Est».
    All’art. 5 si stabilisce che «le parti si astengono dal dispiegare le loro forze armate e i loro armamenti, anche nell’ambito di alleanze militari, nelle aree in cui tale dispiegamento può essere percepito dall’altra parte come una minaccia alla propria sicurezza nazionale» e che «si astengono dal far volare bombardieri equipaggiati con armamenti nucleari o non nucleari e dallo schierare navi da guerra nelle aree, al di fuori dello spazio aereo e delle acque territoriali nazionali, da cui possano attaccare obiettivi nel territorio dell’altra parte».
    In base all’art. 6 le parti assumono l’impegno di «non usare missili terrestri a gittata intermedia o corta al di fuori dei loro territori nazionali, nonché nelle zone dei loro territori da cui tali armi possano attaccare obiettivi sul territorio dell’altra parte».
    Infine, all’art.7 si prescrive che «le due parti si asterranno dallo schierare armi nucleari al di fuori dei loro territori nazionali e
    riporteranno nei loro territori le armi già schierate al di fuori» e che «non addestreranno personale militare e civile di paesi non
    nucleari all’uso di armi nucleari, né condurranno esercitazioni che prevedano l’uso di armi nucleari».
    Nel progetto di accordo si stabiliscono intese finanziarie e in particolare «meccanismi delle consultazioni e informazioni bilaterali, comprese linee telefoniche dirette per contatti di emergenza».

    Richieste irricevibili per gli Stati Uniti ?
    Per il momento, almeno una linea telefonica diretta è stata attivata, lo schierarsi da una parte o dall'altra non mi interessa; ritenere Putin: il diavolo, poco importa; eroe Zelens'kyj, per niente ; la popolazione ucraina martoriata compresi l'incolpevoli giovani russi in armi, senza ombra di dubbio.
    Ma ne faremo le spese tutti, noi compresi !

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    1. scusami, Luis,
      non capisco cosa c'entrino gli Stati Uniti, visto che le parti in causa sono la Russia e l'Ucraina. è l'Ucraina che fa richiesta pressante di entrare in UE e nella NATO, richiesta che non può essere accolta così su due piedi, perché non è come iscriversi a facebook.
      quindi, secondo me, se dovranno fare degli accordi, questi dovranno essere fatti da Russia (l'invasore, non dimentichiamocelo) e Ucraina (la nazione che ha subito l'attacco armato, con tutto ciò che comporta, non dimentichiamocelo).
      se gli USA non ne hanno parlato, forse è perché non ha senso questa "risposta scritta", se mai è stata realmente scritta.
      sono d'accordo con le tue ultime considerazioni a fine commento.
      per quanto riguarda le conseguenze che ogni guerra comporta, purtroppo non possiamo farci niente, se non sperare che finisca il prima possibile..

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  58. A proposito della centrale nucleare, per poco che possiamo contare ( almeno per me ), continuiamo a ragionare con la propria testa....
    Era evidente, ho fatto male a non scriverne un minuto dopo il " bombardamento " mediatico su un fatto, la cui causa strombazzata non poteva reggere alla logica, neanche a quella di un " pazzo ".....
    I russi controllavano la centrale già da qualche giorno prima..
    "In un primo momento i media hanno parlato di “bomba” con accuse alle forze russe di averla lanciata, ma le fiamme che hanno colpito un edificio sarebbero di altra origine e comunque sono state subito domate.
    La parte nevralgica della centrale, quella dove sono i reattori, non ha subito danneggiamenti e non vi sono state fughe di radiazioni.
    Con un tweet il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi ha condannato “l’attacco scellerato della Russia alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Un attacco contro la sicurezza di tutti. L’Ue continui a reagire unita e con la massima fermezza, insieme agli alleati, per sostenere l’Ucraina e proteggere i cittadini europei”.
    Attraverso un comunicato il ministero della Difesa russo ha tuttavia precisato che “Il 28 febbraio le Forze armate russe hanno preso il controllo della città di Energodar, della centrale nucleare di Zaporozhye e della zona circostante. I militari ucraini di guardia alla centrale sono fuggiti.
    Stanotte sul territorio adiacente alla centrale nucleare il regime di Kiev ha tentato di mettere in atto una terribile provocazione. Circa alle due di notte la pattuglia mobile della Rosgvardia ha subito un attacco da parte di un gruppo di sabotaggio ucraino, e dalle finestre di alcuni piani del complesso di addestramento, che si trova al di fuori della zona della centrale, è stato aperto un fuoco violento con armi leggere contro i militari russi. In risposta le postazioni di sabotatori ucraini sono state neutralizzate con l’impiego di armi da fuoco. Il gruppo di sabotaggio ucraino in fuga ha appiccato l’incendio alla struttura.
    Le squadre di vigili di fuoco arrivate sul posto hanno potuto estinguere le fiamme. Al momento della provocazione nessuno dei dipendenti della centrale si trovava nella struttura. La centrale continua ad operare in modo regolare. Il livello di radioattività è nella norma".

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    1. È questo che non capisco rispettabile Luis...come mai dopo due anni di propaganda vile e ipocrita sulla pandeloro la massa ancora si fidi di questi prezzolati che ci stanno solo sacrificando sull'altare del mercato.
      https://youtu.be/BkSiO4xQuzk

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    2. Davide, cosa mi dici dei media russi che chiudono perché non raccontano la guerra come vorrebbe il governo?

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    3. Per evitare servizi con bombardamenti presi da videogiochi...o resistenza a moti ondulatori dei carri armati. Ahahaha!

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    4. Se se, chiamala con il suo vero nome: censura! Vorrei vederti in Russia a tentare di informarti oltre il main strem russo... E ora rido io. Ahahaha!

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    5. Davide, ultima ora. "Continuano le proteste in Russia dopo l'invasione dell'Ucraina. Migliaia in piazza per dire "no" alla guerra. Ma la repressione delle proteste non è l'unica mossa del Cremlino. Mediazona, uno degli ultimi media indipendenti in Russia, ha denunciato di essere stato bloccato dalle autorità".

      "Ha firmato una lettera aperta chiedendo la pace. Poi è stato licenziato.
      I russi che hanno firmato petizioni contro la guerra della Russia in Ucraina stanno perdendo il lavoro."

      Perché chiudere gli occhi su queste notizie? Ammirazione e rispetto per tutti quei cittadini russi che manifestano contro la guerra rischiando di finire in galera!

      Comunque. è ormai chiaro che Putin vuole andare avanti ad ogni costo, dell’Ucraina gli importa solo dei giacimenti di gas, petrolio, uranio e terre rare.

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  59. Putin sapeva che se invadeva sarebbe stato pesantemente sanzionato. Poi mentiva sapendo di mentire visto che il mantra russo recitava :" non abbiamo intenzione di invadere.. ". Falso!

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  60. Fredduzzo dai, accogli l'invito di Attimina a moderarti, e togli quella ceppa di cazzo come avatar

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  61. https://www.youtube.com/watch?v=rAgCRijURN8

    https://www.youtube.com/watch?v=jV1A3g77B4k

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  62. Grazie Davide,intervista preziosa..

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  63. Anonimetto 00:09,
    Freddy non sta molto bene, penso sia completamente inutile fare appelli di pace. invade e spamma un blog libero e indipendente e poi pretende che la blogger faccia come decide lui o come ritiene sia giusto, viziato dal suo egocentrismo e da questioni personali lasciate in sospeso con un altro blogger che gli hanno causato non poco astio. come se tutti i suoi malumori li concentrasse su una persona sola. evidentemente ha bisogno di trovare qualche capro espiatorio. come vedi, anche nei nostri piccoli contesti, occorre "difendersi" da certe ingerenze, e si è costretti a ricorrere ad "armi" che non sono gradite.
    per onor di cronaca, ti riporto la sua risposta che non ho pubblicato:
    "A me invece, mi va bene che stai stretta. Tu e quel microcefalo dell'amico tuo! Non ti piace l'avatar? Anche a me non piacciono i cazzi circoncisi che stanno sempre scappellati, sempre con la testa di fuori... Quando mi decido ci metterò la foto del mio cazzo è molto più bello. Saluti, e non stringerti troppo."

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    1. quindi per ora niente fine dei conflitto ,e vorrebbe pure rispondere con l'immagine del suo missile in erezione. questa guerra maledetta

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    2. Anonimetto 11:54
      il suo missile in erezione potrebbe anche essere un bel vedere :-)
      non è questo il punto.
      il punto è che alcuni ominidi trovano più facile fare la guerra,
      che fare la pace..

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  64. Certo che anche tu attimuccia, che vai a fare commenti scemi, sotto i post di chi parla di rinunciare al riscaldamento, ma che non ha mai pagato una bolletta in vita sua, visto che gli paga tutto mamma, e che se ne inpippa che parte degli italiani, a causa degli aumenti, se lo sta già facendo un inverno al freddo.....

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    1. questo è un tuo punto di vista, Anonimello.
      e aggiungo.
      la differenza fra me e te lo fa il fatto che io non vengo a dirti che fai commenti scemi, dove e a chi dovresti farli o non farli.
      capisci cosa voglio intendere?..
      :-))

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  65. come da richiesta dell'interessato,
    pubblico i seguenti commenti.

    - ore 20:38 Freddy Fosca scrive
    "Fai il cazzo che vuoi. Riapri i commenti, non ti romperò le palle! Ciao"

    - ore 20:46 Freddy Fosca scrive
    "Se vuoi denigrare te stessa, e stare ancora appresso a un coglione, fallo pure. Non me frega un cazzo! Peggio per te."

    - ore 22:42 Freddy Fosca scrive
    "Ah mi devi pubblicare i commenti che ho scritto. Sennó guerra come prima."

    - Attimiespazi risponde
    "Francamente, me ne infischio" (cit)..

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