Quando l’arte riesce a farti entrare nella pelle altrui, ecco che essa ha raggiunto il suo scopo. Trasmissione di concetti, di pensieri, di emozione, di sentimenti, di vita e di morte. Arte come arma a doppio taglio, in base a ciò che racconta può veicolare i due contrapposti odio e amore. L’arte ti può mostrare tutte le sfaccettature dell’animo, sta poi al singolo decidere cosa vuol assimilare e trasmettere in vita. “L’odio ha quindi piena dignità di essere”? Solo per chi preferisce odiare piuttosto che amare.
Forse un odio giusto c’è, l’odio per il proprio odio alfine di fermarlo. Ma come propagare “l’infezione“? Ci vorrebbe una vaccinazione, l’unica veramente utile, per contagiare in merito. Poi ci vorrebbero profilassi per egoismo, avidità, indifferenza, anaffettività, cinismo. Siamo malati da sempre del “mal umano”, ma ci preoccupiamo solo dei mali provenienti dall’esterno. Il “Mal umano” è l’imperatore del male, il più contagioso, altro che le altre patologie più o meno reali.
E già, ma amore deve sempre lottare contro tutti per sopravvivere. Per quanto se ne parli, se ne canti, scriva, dipinga, reciti ...viene sempre poi soffocato, deriso.
Bellissimo, come il libro di Wladyslaw Szpilman da cui è tratto il film. Ti consiglio vivamente la lettura della testimonianza di Szpilman, di grande valore storico e letterario, di forte impatto emotivo, con descrizioni dirette, senza retorica o raffinatezze stilistiche. Ti piacerà, e lo divorerai, ne sono certo.
Struggente. Fa riflettere sull'assurdità di ciò che è accaduto in quegli anni, e che il regista ha vissuto di prima persona, bambino ebreo, durante l'occupazione nazista. Un film che "doveva" fare. L'arte della musica salva il protagonista, e Polanski, con l'arte del cinema ci ha consegnato le sue radici e forse anche le sue angosce.
Ho visto ieri sera Il Pianista, l'arte salva la vita, il segreto allora è diventare tutti artisti. Ci deve essere un punto in comune nell'uomo che lo tenga lontano dalle sue follie o follie di pochi. Per me è l'amore che ci tiene uniti, detta cosi non sembra nulla, ma quell'amore che dico io è da trasmettere ai bambini quando sono piccoli. Una sfida difficile in una società come la nostra
Apprendere che nella battaglia della vita si può facilmente vincere l’odio con l’amore, la menzogna con la verità, la violenza con l’abnegazione dovrebbe essere un elemento fondamentale nell’educazione di un bambino. (Gandhi)
Anche proponendogli di vedere Il Pianista, con quella scena dove il soldato vuole sentire se sa suonare, io ho pianto tutto ieri pomeriggio. Difronte ad una scena cosi qualsiasi forma d'odio semmai sia in un essere umano deve sparire, allontanarsi per sempre. Non aggiungo altro, le sue parole parlano fin troppo. Anzi volevo dire che deve uscire dal pensiero duale se si dice cosi, buoni o cattivi bianco o nero, lanciare idee, discorsi e poi colpevolizzare i suoi interlocutori etichettando, non rispettando il loro pensiero. Dicendo contadina più volte con tutte le sue aggiunte è razzismo. Avevo visto questo film qui e mi era venuto in mente l'esempio. Ma non ha pubblicato nulla. La mia esperienza con lui finisce qui
ciao Martina, ho scritto qualcosa a Ricky nel suo video Il Santo. rispettare le diversità dell'altro senza etichettare e insultare è il primo passo verso la tolleranza. accidenti, hanno tolto il film da yt, lo vedo ora che mi hai scritto. sarà a causa della violazione del copyright, ma l'importante è che tu lo abbia visto e ne abbia tratto i tuoi significati. un film bellissimo e struggente, sì..
Quando l’arte riesce a farti entrare nella pelle altrui, ecco che essa ha raggiunto il suo scopo. Trasmissione di concetti, di pensieri, di emozione, di sentimenti, di vita e di morte. Arte come arma a doppio taglio, in base a ciò che racconta può veicolare i due contrapposti odio e amore. L’arte ti può mostrare tutte le sfaccettature dell’animo, sta poi al singolo decidere cosa vuol assimilare e trasmettere in vita. “L’odio ha quindi piena dignità di essere”? Solo per chi preferisce odiare piuttosto che amare.
RispondiEliminanon esiste odio giusto, come non esiste guerra giusta.
Eliminaquesto è quanto..
Forse un odio giusto c’è, l’odio per il proprio odio alfine di fermarlo. Ma come propagare “l’infezione“? Ci vorrebbe una vaccinazione, l’unica veramente utile, per contagiare in merito. Poi ci vorrebbero profilassi per egoismo, avidità, indifferenza, anaffettività, cinismo. Siamo malati da sempre del “mal umano”, ma ci preoccupiamo solo dei mali provenienti dall’esterno. Il “Mal umano” è l’imperatore del male, il più contagioso, altro che le altre patologie più o meno reali.
Eliminatempo fa, mi feci una domanda contraria
Eliminahttps://attimiespazi.blogspot.com/2018/08/a-cupido.html
E già, ma amore deve sempre lottare contro tutti per sopravvivere. Per quanto se ne parli, se ne canti, scriva, dipinga, reciti ...viene sempre poi soffocato, deriso.
EliminaBellissimo, come il libro di Wladyslaw Szpilman da cui è tratto il film. Ti consiglio vivamente la lettura della testimonianza di Szpilman, di grande valore storico e letterario, di forte impatto emotivo, con descrizioni dirette, senza retorica o raffinatezze stilistiche. Ti piacerà, e lo divorerai, ne sono certo.
RispondiEliminagrazie Stefano, non mancherò..
EliminaStruggente. Fa riflettere sull'assurdità di ciò che è accaduto in quegli anni, e che il regista ha vissuto di prima persona, bambino ebreo, durante l'occupazione nazista. Un film che "doveva" fare. L'arte della musica salva il protagonista, e Polanski, con l'arte del cinema ci ha consegnato le sue radici e forse anche le sue angosce.
RispondiEliminal'arte salvifica..
EliminaHo visto ieri sera Il Pianista, l'arte salva la vita, il segreto allora è diventare tutti artisti. Ci deve essere un punto in comune nell'uomo
RispondiEliminache lo tenga lontano dalle sue follie o follie di pochi. Per me è l'amore che ci tiene uniti, detta cosi non sembra nulla, ma quell'amore che dico io è da trasmettere ai bambini quando sono piccoli. Una sfida difficile in una società come la nostra
Apprendere che nella battaglia della vita si può facilmente vincere l’odio con l’amore, la menzogna con la verità, la violenza con l’abnegazione dovrebbe essere un elemento fondamentale nell’educazione di un bambino.
Elimina(Gandhi)
grazie delle belle parole, Martina.
Eliminasì, ci sono tanti tipi d'amore, e l'amore per la musica è uno dei tanti.
Stefano, sfondi una porta aperta citando Gandhi.
Anche proponendogli di vedere Il Pianista, con quella scena dove
Eliminail soldato vuole sentire se sa suonare, io ho pianto tutto ieri pomeriggio. Difronte ad una scena cosi qualsiasi forma d'odio semmai
sia in un essere umano deve sparire, allontanarsi per sempre.
Non aggiungo altro, le sue parole parlano fin troppo. Anzi volevo
dire che deve uscire dal pensiero duale se si dice cosi, buoni o cattivi
bianco o nero, lanciare idee, discorsi e poi colpevolizzare i suoi interlocutori etichettando, non rispettando il loro pensiero.
Dicendo contadina più volte con tutte le sue aggiunte è razzismo.
Avevo visto questo film qui e mi era venuto in mente l'esempio.
Ma non ha pubblicato nulla. La mia esperienza con lui finisce qui
ciao Martina, ho scritto qualcosa a Ricky nel suo video Il Santo. rispettare le diversità dell'altro senza etichettare e insultare è il primo passo verso la tolleranza.
Eliminaaccidenti, hanno tolto il film da yt, lo vedo ora che mi hai scritto.
sarà a causa della violazione del copyright, ma l'importante è che tu lo abbia visto e ne abbia tratto i tuoi significati. un film bellissimo e struggente, sì..