29 marzo 2023

Fusione


La vita 
è un'istantanea sciagurata
di ombre seta e cenere
che si disperde nelle nebbie di
un enigma sospeso fra le stelle
Scrivo su un foglietto di carta
stropicciato dal tempo mentre
il giorno si chiude sul tuo volto 
e le ultime maschere sfilano in 
corteo tra foglie morte e deliri 
accarezzati dal suono insolente 
di un violino scordato
Torno a casa mentre il mondo 
si esalta e si umilia con costanza
si adorna di ridicolo e di catene 
e l'orologio segna l'ora del dolore
Un ragno 
fra le siepi attende la sera
L'orizzonte si fonde con il sole 
Finestra di eterne lusinghe
Velluto di immenso





                                              ©Liolucy

6 commenti:

  1. Amore e dolore in un unicum folgorante. Accurato e senza troppe illusioni... il tuo sguardo si spinge fino alle radici della condizione umana e salvi solo la natura e la sua bellezza estetica. Molto bello questo post scritto su "un foglietto di carta stropicciato dal tempo".

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  2. Hai sfornato un'altra poesia matrioska, distintiva di Attimi. Qualcuno dovrebbe leggerla per te, lo merita.

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    1. Ci vorrebbe un buon dicitore, che non enfatizzi quello che legge. Spesso si rovinano i testi se vengono letti malamente.

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  3. Osservando il reale nei tuoi scritti tendi a volgere al misticismo dell'alchimia verbale, ti poni in relazione con l'esterno in maniera immediata nutrendoti delle immagini che fioriscono nei tuoi abbandoni stilistici. Fusione perfetta tra i tuoi sentimenti di vojant e la realtà che ti circonda.

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  4. ...mentre il mondo
    si esalta e si umilia con costanza...mi piace molto qui, c'è la contraddizione, l'agrodolce che spesso metti in poesia.

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