La tua anima di trapassato ha varcato i cancelli
della cenere
e in quel giardino desolato dove gli epitaffi
rubano il profumo ai fiori
in quel sentiero d'ombre dove nessun cipresso
è quiete sempreverde
non ci sei tu ma solo la fotografia di un attimo
avvolto nel suo pallore
e freddo marmo ricomposto nel sibilo delle
altre anime trafitte
Questo sconfinato silenzio
mi uccide il cuore
©Liolucy
Straordinaria!
RispondiEliminaQuesta è veramente stratosferica...
RispondiEliminaSpaziale!
RispondiEliminaSembra scritta in una specie di limbo in cui lo spettro di un luogo desolato e umbratile soverchia una memoria trasformata in un messaggio poetico incisivo, emozionale. Notevole.
RispondiEliminaSto blog è una lagna.... Che fa rima con Lasagna.
RispondiEliminaslurppp! buona la lasagna!..
Elimina"...i cancelli della cenere.." questa immagine forte e immediata vale da sola l'intera poesia.
RispondiEliminacomplimenti
massimolegnani
(orearovvescio.wp)
grazie,
Eliminae benvenuto..