1 dicembre 2022

Udienza pubblica della Corte Costituzionale del 30 novembre 2022 - seconda parte

 



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9 commenti:

  1. i tribunali di Brescia, Catania, Padova, il Tar della Lombardia e il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Sicilia; questi cinque uffici giudiziari hanno sollevato dubbi di costituzionalità, tramite undici ordinanze, sull'obbligo vaccinale e sulle sanzioni posposte alla mancata somministrazione del vaccino
    si tratta, in particolar modo, del Decreto Legge 01/04/2021 n.44 (convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2021, n.76) e Decreto Legge 24/03/2022 n.24. Decreti rimasti attivi fino al 1 novembre 2022..

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  2. Decisione scontata. Del resto un organo dello stato che va contro lo stato non si è mai visto, neanche nelle migliori dittature. Fine delle istituzioni.

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  3. Il segnale è chiaro, noi istituzioni avevamo ragione cacciate sti 100 euro delle multe e amici come prima.
    Son quasi 200 milioni di euro mica bruscolini, sotto natale poi è tutto grasso che cola per le casse dello stato.
    Ridicoli e penosi.

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    1. e come farebbero, sennò, a pagarsi i tablet per Natale?
      "La Camera regala ai deputati un bonus di 5.500 euro per comprare smartphone e tablet
      Il bonus di Natale, deciso dai questori di Fratelli d'Italia, Lega e Movimento 5 Stelle è pari al doppio rispetto a quello della precedente legislatura e non ci saranno vincoli per riceverlo"

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    2. Se sei un parlamentare neoeletto, per te la “pacchia” è appena iniziata. La Camera ti ha infatti regalato un bonus da 5.500 euro per comprare tablet, smartphone, portatili e accessori come le Airpods della Apple e monitor fino a 34 pollici. Una tredicesima di Natale, pagata con i soldi dei contribuenti e approvata due giorni dopo la decisione del governo della presidente Giorgia Meloni di tagliare il reddito di cittadinanza per il 2023 e di abolirlo nel 2024.

      Mentre milioni di cittadini e cittadine stanno lottando contro l’inflazione, i questori di Montecitorio Paolo Trancassini di Fratelli d’Italia, Alessandro Manuel Benvenuto della Lega e Filippo Scerra del Movimento 5 Stelle hanno firmato una delibera per regalare ai loro colleghi un bonus di migliaia di euro. La cifra di 5.500 euro è pari al doppio rispetto a quella prevista nella passata legislatura, che sotto la presidenza del pentastellato Roberto Fico era di 2.500 euro.
      Ma questo non è l’unico nuovo privilegio aggiunto alla lista. Infatti, nel 2018, la maggioranza del Movimento 5 stelle aveva inserito diverse penali, per limitare l’erogazione dei fondi ai soli parlamentari che si recassero effettivamente sul posto di lavoro. Per esempio, erano previste trattenute per i rappresentanti che non partecipassero ad almeno il 50% delle sedute in aula o non presentassero almeno l’80% delle proposte di legge o degli atti ispettivi in formato elettronico. Oggi, questi limiti non esistono più.

      Così la maggioranza che voleva mettere “prima gli italiani” ha messo alcuni italiani prima degli altri. Una misura che stride con i proclami lanciati da alcuni partiti rispetto alla “fine della pacchia” e di una legislatura nata all’insegna del rigore. Certo, con il numero di parlamentari dimezzato, rispetto alla precedente legislatura, il bonus natalizio non andrà a pesare maggiormente sulle casse dello Stato. Tuttavia ci vuole tanto coraggio a distruggere i sussidi per i cittadini in difficoltà, accusati di essere fannulloni, e nel contempo aumentare i privilegi dei cittadini più privilegiati di tutti.

      (fonte: Wired)

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  4. trascrivio anche qui il commento di nicklo64 ricevuto su YT:

    "Se la Corte Costituzionale dichiarerà costituzionale privare del lavoro (quel lavoro su cui si basa la Repubblica) e persino della retribuzione - dunque della dignità - coloro che si rifiutano di sottoporsi a un trattamento medico che non tutela la salute altrui (vedasi contagi), vorrà dire che la Consulta non svolge più la sua funzione di giudice delle leggi ma, quello - ontologicamente contrario allo stato di diritto - di dare copertura a provvedimenti governativi che fanno scempio dei principi fondanti la nostra Repubblica."

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  5. Obbligare a vaccinarsi con un vaccino che non immunizza nemmeno dopo 5 dosi, con le RSA e gli ospedali pieni di contagiati con green pass da vaccino obbligatorio o guarigione, dovrebbe far capire che il punto non dovrebbe essere imporre un qualcosa semplicemente perché lo si ritiene ideologicamente giusto, ma perché dovrebbe esserci un valido motivo logico, scientifico, giuridico e morale.
    I sanitari vaccinati possono contagiare i pazienti? Sì. Quindi?

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  6. Chi si aspettava una diversa sentenza non conosce l'Italia. Mi spiace Attimi ma a volte mi sembri proprio ingenua, o forse troppo speranzosa nel cambiamento, ma non è così.

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