23 giugno 2022

Pochi Centesimi



Le mie parole
valgono pochi centesimi
sono cadaveri che franano
sul mio cuore

Una stella d'argento 
seppellirà
vecchi amori bugiardi
e demoni di ogni specie

E laggiù
al di là della notte
cadrà il mio sonno
deserto

Le mie parole 
valgono pochi centesimi
e si consumano 
mordendo il cielo

Il chiaro di luna
cancellerà 
la crudeltà del mondo
nido di fiamme

E nel silenzio del vento
naufragheranno 
le mie parole 
dedicate a te

Valgono pochi 
centesimi





                                     ©Liolucy

14 giugno 2022

Non Trovo Le Parole



non trovo le parole per raccontarti del fango che sferza
il dolore bluastro di città spente a morte

non trovo le parole per lasciarti la fotografia del lamento
di montagne nere come la pece

non trovo le parole per descriverti il flagello che taglia
come una lama il volto del cielo

ma è qui
il grido che apre brecce nelle vene
il fumo che corrode i tetti
la bestia feroce che strappa le carni

e mi vergogno della notte scesa sul mondo





                                                                                  ©Liolucy

18 maggio 2022

Universi


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Attraversare il mondo 
un passettino alla volta 
non è difficile;
basta ricordarsi - ogni tanto -
di andare a vedere dove nascono 
le stelle

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Tutti quanti  
dovremmo avere con noi 
un universo tascabile,
prêt-à-porter.
per dare forme musicali all'ignoto,
per ubriacarci di nuovi amori,
per ingannare la morte

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I Love Fibonacci 
For Ever

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                                                 ©Liolucy


12 maggio 2022

di Ricky Farina

 
PASSEGGIARE


Passeggiare è delizioso, siamo nati per passeggiare.
I sentieri non portano da nessuna parte senza i nostri
passi, e i viali alberati sono sconfinate solitudini se
non c'è uomo che passi alzando lo sguardo al cielo.

Passeggiare è meraviglioso, per accarezzare le vetrine
dei negozi, per incontrare sguardi che escono dagli occhi,
per dimenticarsi di se stessi e dei propri perimetri.
Passeggiare è sinfonia d'ignoti musicali, è vertigine lieta.

Siamo tutti di passeggio a questo mondo, si sa, tutto passa,
anche i passi passano, e noi con loro. Ci sono passi che
si perdono e ci perdono e passi che ritrovano le nostre
ferite, le nostre orme dimenticate, i nostri cuori in esilio.

Passeggiare per non morire, non subito, non adesso.
Passeggiare per spingere i confini più in là, dove ci attende
il volto che ancora non conosciamo, che forse è il nostro,
è sempre il nostro volto, anche quel volto senza nome.

Passeggiare di domenica, ma anche di lunedì, dopo che
sei uscito dall'ufficio, e passeggi per dimenticare il target
da raggiungere, il principale che ti guarda torvo, l'odioso
appuntamento che ti costringe a una relazione di lavoro.

Passeggiare insieme, ma anche soli, con una sigaretta a
farci compagnia, piccola brace contro la notte, sfiorando
le proprie sconfitte, giocando con il disincanto, in cerca
di un'avventura, ancora una, per non morire, non adesso.



(Ricky Farina  - 7 maggio 2022)