Vado in giro e incontro
forme diverse, consistenze audio,
tonalità di colori, respiri imperfetti.
Ad un tratto il lampo di uno sguardo
si innesta nella vibrazione del mondo
e il rumore grigio della realtà diventa
uno spazio dentro il quale
una domanda attende una risposta
Il movimento circolare che ci consuma
è il repertorio dell'infinito?
©Liolucy
L'infinito non ha un inizio non ha una fine, il circolo eterno di cui noi tutti facciamo parte. Ciao!
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