Ci si sente a casa dove ci si sente felici, sereni, accolti, ascoltati, protetti. Dove bisogna continuamente difendersi per qualsiasi proprio pensiero, dove si subisce violenza verbale, dove si viene sminuiti per qualsiasi nostra parola, dove si viene scherniti anche in altri lidi...quella non è casa, ma un carcere infernale con porta a tripla mandata.
La fava di cacao irrancidita ..è reale? È veramente una donna? Una foto altrui si può sempre taggare. Perché continua a spingere di far postare il vero volto? Perché ha la medesima curiosità del Blogger?
Perché il supporto lo posso dare anche qui. Perché questo blog ha tutte le carte in regola per ampliarsi ulteriormente. Perché la poesia che tocca più sfaccettature dell’animo umano e degli eventi che lo circondano permette ai commenti di spaziare ovunque. Permette anche la serendipity. Un blog dove vige da anni una situazione di disturbo con molestie verbali, che non portano a nulla se non a inacidirsi, non riesce a svilupparsi altrimenti. Dato di fatto è che i presunti estimatori di quel blogger, che interagiscono con apprezzamenti su you tube ed il FQ, si guardano bene dal proseguire ad interagire sul blog. Non si capisce se non intervengono sul blog perché sconcertati dai post e commenti del blogger o se per i commenti dei commentatori.
Mio parere sul perché il ragionamento, espresso dal blogger ad Attimi in quel post, fa acqua. È acquoso perché si basa sulla sua incapacità di apprendere come da lui stesso confessato, legge legge ma non si radica. Non prende in considerazione che non è necessario avere anni di studi ed una laurea per apprendere....basta avere voglia e curiosità (nonché una mente funzionante nell’apprendimento), i libri, i documentari, i corsi formativi o culturali esistono per quello ed una mente è in grado di apprendere fino all’ultimo suo giorno di vita. Inoltre è assolutamente controproducente ascoltare una sola campana, che viaggia a senso unico, e inchinarsi ad essa senza porsi un ragionevole dubbio. L’apprendimento è uno scampanio di più campane, poi entra in gioco la nostra esperienza, il nostro modo di vedere le cose, di apprendere andando a formulare ulteriori variazioni sul tema. Quando una qualsiasi forma di potere, Politico/Scienziato/Medico/Filosofo, cerca di inculcare una ideologia ....bisogna fermarsi ed osservare tutto il contorno, specialmente le contraddizioni e applicare pure la matematica elementare. Troppe contraddizioni nei dati forniti? E la soluzione del problema propagandato si smonta, si annulla, crolla come un castello di carte.
Una contraddizione che a me salta all’occhio. Se uno di noi inocula un vaccino ad un altro in buona salute e questo ha una reazione avversa o muore, noi siamo colpevoli di omicidio in quanto abbiamo somministrato un farmaco senza essere medici. Se un medico, che conosce il rischio più della persona media, fa la medesima cosa con consapevolezza e la persona muore....tutto ok. In quest’ultimo caso non è omicidio perché il medico ha la laurea ed è autorizzato legalmente . Ma che cambia? Se si inietta consapevolmente un farmaco rischioso, e magari sperimentale, ad una persona sana e questa muore ...che tu sia medico o no, lo hai di fatto ucciso. Il medico ha l’alibi, e l’immunità, perché è stato obbligato dal Governo. Comunque il problema per il Governo sorge se volessero obbligare forzatamente al vaccino, finché la cavia si sottopone volontariamente con tanto di firme (come accade da decenni) il Governo ha il culo parato. Al massimo sgancia qualche risarcimento (quanto vale un dolore di perdita immenso?) corrisposto sempre coi contributi delle cavie. Il Governo però per piegare gioca sempre la carta della propaganda, dell’abuso di potere con minaccia di perdita di lavoro, del richiamo al sacrificio per i più fragili, col blocco della libertà di movimento......peccato che poi i più fragili crepano dopo il vaccino che doveva proteggerli. In teoria io in buona salute dovrei vaccinarmi, col rischio di diventare disabile o morire, per non infettare uno più fragile e poi a questo viene iniettato lo stesso vaccino che è riuscito a stecchire misteriosamente uno in buona salute. Non mi torna il conto. E poi dopo anni di leggi per allontanare il più possibile l’entrata in INPS di nuovi pensionati ...vogliono far credere di voler salvare i pensionati di 80/90 anni e tutte le persone fragili? Per coprire il tutto è stato semplice, dichiarare pandemia, gridare alla guerra al virus e chiamare al sacrificio in nome dei più fragili. Chiedere il sacrificio dei più giovani e sani per salvare gente già sul viale del tramonto? E nel frattempo entrata libera senza gran controlli di carne fresca estera. No, il conto matematico non mi torna.
ciao Ben Venga. appena ho un momento libero leggerò il pezzo, grazie mille.
se vuoi linkare una pagina web in HTML, puoi trovare le istruzioni su internet. potrai avere il risultato che ti linko qui sotto, e con un solo click ci si potrà collegare alla pagina desiderata..
articolo succoso, davvero ben fatto, una lettura piacevolissima per stile e contenuto. “la scienza non è democratica” penso che sia frutto di un dogmatismo che sulla bocca di uno scienziato è quantomeno incoerente, proprio perché penso che ogni ricercatore basi i suoi studi sul dubbio. o mi sbaglio? :-)
il viaggio ritrovato..
RispondiEliminaIL tuo temperamento artistico ti segue ovunque tu vada. Tra i miei preferiti.
RispondiEliminaARTE
RispondiEliminaE' sempre bello "viaggiare" con te, sempre diverso, non ci si annoia. Questo brano mi è sempre piaciuto molto. Ciao!
RispondiEliminaTutte le volte che abbiamo viaggiato e sentito che il paesaggio era casa.
RispondiEliminaSenza serrature.
Ci si sente a casa dove ci si sente felici, sereni, accolti, ascoltati, protetti. Dove bisogna continuamente difendersi per qualsiasi proprio pensiero, dove si subisce violenza verbale, dove si viene sminuiti per qualsiasi nostra parola, dove si viene scherniti anche in altri lidi...quella non è casa, ma un carcere infernale con porta a tripla mandata.
RispondiEliminaLa fava di cacao irrancidita ..è reale? È veramente una donna? Una foto altrui si può sempre taggare. Perché continua a spingere di far postare il vero volto? Perché ha la medesima curiosità del Blogger?
RispondiEliminaDovrebbe partecipare anche lei, Carmilla, sono sicuro che avrebbe molte cose interessanti da proporre a supporto degli altri...
EliminaPerché il supporto lo posso dare anche qui. Perché questo blog ha tutte le carte in regola per ampliarsi ulteriormente. Perché la poesia che tocca più sfaccettature dell’animo umano e degli eventi che lo circondano permette ai commenti di spaziare ovunque. Permette anche la serendipity. Un blog dove vige da anni una situazione di disturbo con molestie verbali, che non portano a nulla se non a inacidirsi, non riesce a svilupparsi altrimenti. Dato di fatto è che i presunti estimatori di quel blogger, che interagiscono con apprezzamenti su you tube ed il FQ, si guardano bene dal proseguire ad interagire sul blog. Non si capisce se non intervengono sul blog perché sconcertati dai post e commenti del blogger o se per i commenti dei commentatori.
EliminaIn effetti... con tanti iscritti youtube e una vetrina come il FQ, è strano che sul blog personale e su FB ci sia il deserto...
EliminaMio parere sul perché il ragionamento, espresso dal blogger ad Attimi in quel post, fa acqua. È acquoso perché si basa sulla sua incapacità di apprendere come da lui stesso confessato, legge legge ma non si radica. Non prende in considerazione che non è necessario avere anni di studi ed una laurea per apprendere....basta avere voglia e curiosità (nonché una mente funzionante nell’apprendimento), i libri, i documentari, i corsi formativi o culturali esistono per quello ed una mente è in grado di apprendere fino all’ultimo suo giorno di vita. Inoltre è assolutamente controproducente ascoltare una sola campana, che viaggia a senso unico, e inchinarsi ad essa senza porsi un ragionevole dubbio. L’apprendimento è uno scampanio di più campane, poi entra in gioco la nostra esperienza, il nostro modo di vedere le cose, di apprendere andando a formulare ulteriori variazioni sul tema. Quando una qualsiasi forma di potere, Politico/Scienziato/Medico/Filosofo, cerca di inculcare una ideologia ....bisogna fermarsi ed osservare tutto il contorno, specialmente le contraddizioni e applicare pure la matematica elementare. Troppe contraddizioni nei dati forniti? E la soluzione del problema propagandato si smonta, si annulla, crolla come un castello di carte.
RispondiEliminaUna contraddizione che a me salta all’occhio. Se uno di noi inocula un vaccino ad un altro in buona salute e questo ha una reazione avversa o muore, noi siamo colpevoli di omicidio in quanto abbiamo somministrato un farmaco senza essere medici. Se un medico, che conosce il rischio più della persona media, fa la medesima cosa con consapevolezza e la persona muore....tutto ok. In quest’ultimo caso non è omicidio perché il medico ha la laurea ed è autorizzato legalmente . Ma che cambia? Se si inietta consapevolmente un farmaco rischioso, e magari sperimentale, ad una persona sana e questa muore ...che tu sia medico o no, lo hai di fatto ucciso. Il medico ha l’alibi, e l’immunità, perché è stato obbligato dal Governo. Comunque il problema per il Governo sorge se volessero obbligare forzatamente al vaccino, finché la cavia si sottopone volontariamente con tanto di firme (come accade da decenni) il Governo ha il culo parato. Al massimo sgancia qualche risarcimento (quanto vale un dolore di perdita immenso?) corrisposto sempre coi contributi delle cavie. Il Governo però per piegare gioca sempre la carta della propaganda, dell’abuso di potere con minaccia di perdita di lavoro, del richiamo al sacrificio per i più fragili, col blocco della libertà di movimento......peccato che poi i più fragili crepano dopo il vaccino che doveva proteggerli. In teoria io in buona salute dovrei vaccinarmi, col rischio di diventare disabile o morire, per non infettare uno più fragile e poi a questo viene iniettato lo stesso vaccino che è riuscito a stecchire misteriosamente uno in buona salute. Non mi torna il conto. E poi dopo anni di leggi per allontanare il più possibile l’entrata in INPS di nuovi pensionati ...vogliono far credere di voler salvare i pensionati di 80/90 anni e tutte le persone fragili? Per coprire il tutto è stato semplice, dichiarare pandemia, gridare alla guerra al virus e chiamare al sacrificio in nome dei più fragili. Chiedere il sacrificio dei più giovani e sani per salvare gente già sul viale del tramonto? E nel frattempo entrata libera senza gran controlli di carne fresca estera. No, il conto matematico non mi torna.
RispondiElimina"cogito ergo sum".
RispondiEliminail dubbio è l'inizio della conoscenza..
����
RispondiEliminahttps://www.ariannaeditrice.it/articoli/le-miserie-della-mitologia-scientifica
����
ciao Ben Venga.
Eliminaappena ho un momento libero leggerò il pezzo, grazie mille.
se vuoi linkare una pagina web in HTML, puoi trovare le istruzioni su internet. potrai avere il risultato che ti linko qui sotto, e con un solo click ci si potrà collegare alla pagina desiderata..
https://www.ariannaeditrice.it/articoli/le-miserie-della-mitologia-scientifica
articolo succoso, davvero ben fatto, una lettura piacevolissima per stile e contenuto. “la scienza non è democratica” penso che sia frutto di un dogmatismo che sulla bocca di uno scienziato è quantomeno incoerente, proprio perché penso che ogni ricercatore basi i suoi studi sul dubbio. o mi sbaglio? :-)
EliminaCiao :-)
RispondiEliminascusa il ritardo spazioTemporale !
Grazie per il suggerimento multimediale...
a presto ;-)