18 agosto 2020

It's the end


It's the end,
(È la fine,)
Friend of mine. 
(Amico mio.)
It's the end,
(È la fine,)
Friend of mine. 
(Amico mio.)

Time is over... 
(È finito il tempo...)
Where we could simply say "I love you",
(Dove potevamo dirci semplicemente "ti voglio bene",)
Now you open the door. 
(Ora tu apri la porta.)
Leave my crying, 
(Lasciami piangere,)
Trying to embrace you again, 
(Mentre provo ad abbracciarti di nuovo,)
Trying to face this damn situation, 
(Provando ad affrontare questa dannata situazione,)
Man I can't... 
(Amico non ce la faccio...) 

It's the end, 
(È la fine,) 
Friend of mine. 
(Amico mio.)
It's the end, 
(È la fine,) 
Sweet friend of mine. 
(Dolce amico mio.) 

Dear friend, I cannot tell the reasons why... 
(Caro amico, non so spiegare perché ...) 
We started well, good time, 
(Abbiamo iniziato bene, bei tempi,) 
Give me some wine when you open the door, 
(Dammi un po' di vino quando apri la porta,) 
You seem hurt, do try to speak a word to me, 
(Sembri ferito, prova a dirmi qualcosa,) 
What on earth could really go wrong with you and me? 
(Che cosa è andato veramente storto tra me e te?) 

Yet, it's the end, 
(Eppure, è la fine,) 
Friend of mine. 
(Amico mio.) 
It's the end, 
(È la fine,) 
Sweet friend of mine. 
(Dolce amico mio.) 

Time seems to be over... 
(Il tempo sembra essere finito...) 
Where we could simply say "I love you', 
(Dove potevamo dirci semplicemente "Ti voglio bene",) 
Now you open the door. 
(Ora tu apri la porta.) 
I feel cold, 
(Ho freddo,) 
Why can't hold you in my arms? 
(Perché non posso tenerti tra le mie braccia?) 
Told you that life is short but love is old. 
(Ti dissi che la vita è breve ma che l'amore è antico.)

It's the end,
(È la fine,) 
Friend of mine. 
(Amico mio.) 
It's the end, 
(È la fine,) 
Sweet friend. 
(Dolce amico.) 




31 commenti:

  1. Voce incantevole... e interpretazione filmata di un dolore profondo, che lascia il segno. Un abbraccio a te, dolcissima...

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    1. sto cicatrizzando,
      ma il segno rimarrà, sì.
      grazie a te..

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  2. I portinai dell’odio aprono la porta per far scappar l’amore. Pensano che siano tutt’uno. Ciechi sono, ciechi all’amore ..se no noterebbero la differenza e comprenderebbero che l’odio non è negato ma bensì temuto ed allontanato il più possibile....finché si può.

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    1. dove vige la censura, non è stato pubblicato questo pensiero di alcuni giorni fa, rivolto a chi penso tu sappia.
      desidero, in questa occasione, farti partecipe delle mie parole censurate, eccole:

      -----------

      Liliana Segre: "L'odio è la più feroce delle sconfitte."


      Primo Levi. "Non so per quale motivo, ma io sono fisiologicamente incapace di odiare, è una cosa che non conosco, come non conosco la collera, non è uno stato d’animo a cui io sia propenso. Ho provato collera pochissime volte in vita mia, odio praticamente mai, il che non vuol dire che non provi e abbia provato allora e non provi tuttora un intensissimo bisogno di giustizia."

      ho scelto questi due nomi per i motivi che potrai immaginare.
      esistono persone incapaci di odiare.
      se sono diverse da te, non vuol dire che non esistano, o che mentano.
      credici.
      credimi.

      ciao..

      -----------

      mentre è di oggi una mia risposta al trolling di questa persona,
      una risposta di reazione alle sue offese, che immagino non verrà pubblicata. eccola:

      --------------

      in sostanza hai difficoltà a comprendere i testi: BOCCIATO_
      nessuno ti ha detto che l'odio non esiste. nessuno!
      ti ho spedito due frasi della Liliana Segre e di Primo Levi, per tentare di farti capire che ci sono persone INCAPACI DI ODIARE (come quelle incapaci di comprendere gli altri), ma tu continui sulla tua strada insultatoria, censurandomi, pensando di essere nel giusto, e allontanandoti dal vero nocciolo della questione, rimescolando le carte come fai sempre.

      se proprio vuoi saperlo, il tuo video non l'ho ancora visto, e un commento su Saba, sul tuo blog, dovresti meritartelo. cosa impossibile, visti i tuoi comportamenti.
      la libertà di espressione del proprio pensiero è sancito addirittura dalla Costituzione, e per me, chi impedisce tale libertà nei casi in cui la libertà di pensiero rientra in un normale dibattito, è un individuo che non può avere la mia stima.
      prova a trarre le tue conclusioni,
      sempre ammesso che tu capisca cosa ti ho scritto.
      altrimenti, fattelo spiegare da chi non ha difficoltà a leggere gli altri.

      stammi bene,
      e salutami Saba..

      -----------




      tutto ciò che è accaduto,
      è dolore per me.
      e anche per un'altra persona.

      Ciao Anonimo,
      e grazie del tuo interessamento..








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    2. È il Censore degli scritti che gli ricordano le sue responsabilità o che, secondo lui, lo mettono in cattiva luce. Ha sempre lottato contro il positivo decantando il negativo. Non ha mai capito che la sua immagine dipende dai SUOI scritti e non da quelli degli altri. Addebita commenti a chi non li ha scritti e fa sentenze senza corpo del reato, sai che credibilità può avere il sentir suonare una sola campana! Il Campanaro della non libertà di espressione, il monologo solitario del Censore. Non addolorarti, un vero amico non si comporterebbe così assurdamente. Ha dei grossi limiti sociali, si può solo averne compassione e ringraziare che non stia in politica. Ne abbiamo fin troppi di tal tipologia tra i politici, e quelli son ben più pericolosi.....oggi più che mai ne vediamo gli effetti.

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  3. Io gli ho postato questo, vediamo se passerà la censura
    “L’odio non viene negato, viene temuto e crea repulsione a chi per sua natura non è facilmente incline. Non si può ritenerlo bello anche se scatta in risposta a dell’odio che ha comportato crimini. Esiste certo, come tutti i sentimenti e le emozioni negative, ma se è odio non può essere amore o quasi amore. L’odio nasce da sentimenti negativi, agisce per fare soprusi, abusare e per sopprimere. Chi reagisce a tutto ciò è per difesa di se stesso e dei suoi cari, si ritrova malvolentieri a dover scegliere se fare l’agnello sacrificale o se dover controbattere con gli stessi mezzi di morte. Lascia l’amaro in bocca, un senso di schifo per essersi dovuti abbassare agli stessi mezzi del vero odiatore, per doverlo fermare. Nei grandi genocidi l’odio passa in secondo piano ai veri moventi, L’INDIFFERENZA, L’INCAPACITÀ DI EMPATIA, L’EGOISMO, L’AVIDITÀ, IL DELIRIO DI ONNIPOTENZA. Da queste caratteristiche l’essere umano ha spaziato nei comportamenti più odiosi e schifosi, son caratteristiche che seminano paura, terrore, rabbia, lacrime, dolore, povertà, fame, odio, morte. Si può anche parlare di odio e amore così con leggerezza, con filosofia..ma solo se restiamo sulla superficie delle parole. Ma se si sente veramente di pancia, le parole svaniscono e le interiora si contraggono nelle differenti emozioni. Provare odio e rabbia? Certo, io sono in grado. Ogni volta che vedo o sento di soprusi sento l’urlo della vendetta che sale, ma dovrei diventare un giustiziere immortale....perché una misera vita non basterebbe. Ma queste emozioni non mi fanno sentir bene, mi spacca l’anima il pensiero che per fermare tutto l’odio del mondo dovrei agire come chi odia a priori. Consapevole che il Mulino Bianco non esiste, ma consapevole che l’odio non sarà mai un atto di amore e tanto meno amore.

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    1. la consapevolezza della portata delle tue emozioni,
      lo ritengo il primo passo essenziale per un essere pensante.
      grazie per avermene fatto partecipe..

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  4. L'odio lo considero un sentimento rozzo. Cancella la ragione, e non va coltivato o istigato. La tentazione dell'odio, è forte e violenta, e richiama violenza. Io preferisco credere nella ragione e nel dialogo, come strumenti per il progresso della razza umana e vera giustizia. Cara Lucy, essere incapaci di odiare, non farsi prendere dalla tentazione, è un dono speciale. Un saluto, con stima.

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    1. "L'odio rende ciechi. L'odio è considerato intellettualmente l'eterna negazione. A considerarlo da un punto di vista emotivo è una forma di atrofia, che uccide ogni cosa ad eccezione di se stesso." (Oscar Wilde)

      caro Stefano,
      ti lascio queste parole di Wilde, in accompagnamento al tuo bel contributo che incontra appieno il mio sentire.
      ricambio la stima.
      grazie infinite..

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  5. P. S. Bellissimo brano musicale.

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  6. La libertà ci è stata consegnata a più riprese nella storia e l'umanità
    non vuole trarre beneficio da quella cosa negativa che si chiama guerra.
    L'odio è l'artefice di tutte le guerre, piccole e grosse e certamente non possiamo combattere con le armi l'odio, sarebbe un pessimo esempio, ma dobbiamo contrapporre amore, tantissimo amore, in tutte le sue forme.
    é stato detto "Esseri non odianti" a me e a Te Lucy, se fosse cosi allora ci dovrebbero essere "Esseri odianti" è tutta un invenzione, per me esistono solo esseri umani, al limite si puo dire che le persone vengono condizionate, spinte
    verso l'odio e odiare, contribuiscono a questo cause ambientali e strutturali.
    L'uomo nasce da un atto d'amore e quindi genera vita, l'odio può solo portare a sopprimere la vita, non c'è odio buono o meno buono, qualsiasi forma va bloccata sul nascere, come paventava il nostro ex poeta. Io vivo in una casa
    che è come quella del mulino bianco, manca solo la ruota e l'acqua per farla girare

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    1. sì, cara Martina,
      hai centrato un concetto a me caro:
      basterebbe non dimenticare la nostra Origine, che altro non è che quell'atto d'amore che citi.
      chi ha perso di vista l'origine, chi ha perso di vista il rapporto con la natura, e quindi con il proprio vero sé, tende agli eccessi.
      se sappiamo come vanno le cose nel mondo, se abbiamo sviluppato il vero "vedere" e il vero "ascolto", dovremmo evitare gli estremismi,
      pur consapevoli che gli opposti coesistono.

      grazie della tua dolce presenza,
      Persona con la P maiuscola..

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  7. Cara Attimi, temo che tu abbia incontrato una persona che ha il culto di sé, con il compiacimento narcisistico patologico della propria persona. Io ne ho avuto una brutta esperienza. Non cascare nella sua rete, e allontanala... ritroverai la serenità. Se ti cerca o ti stuzzica, non rispondergli. Un abbraccio.

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    1. Concordo, con questa tipologia di persona bisogna mantenere la serenità, non è un famigliare (in tal caso sarebbe più penoso da gestire e risolvere) e pertanto va gestita con fermezza per non farsi fagocitare e soffrirne. Poi non è accettabile che si debba retrocedere, su un proprio punto fermo positivo, solo perché l’altro si sente sminuito e si sente messo in cattiva luce dai commenti personali degli altri. È assurdo! Uno adesso non può più esprimere un pensiero positivo? L’altro diventa rabbioso perché ritiene che per colpa del tuo commento positivo lui ne esce così e così? Perfetto esempio di chi non accetta la pluralità di pensiero, le diverse verità e realtà del sentire personale.

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    2. ormai, non mi stupisco più di nulla, tutto può essere.
      una grande insicurezza di fondo - come mi sembra di percepire - guida questa persona ad adottare comportamenti di certo discutibili.
      grazie del consiglio,
      e comunque, quando un individuo scappa da un confronto dialettico sul web, censurando le mie risposte ai suoi continui trolling, non gode della mia considerazione intellettuale..

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    3. P.S. naturalmente, ha impedito una discussione su un tema che ha posto in essere nel suo spazio, anche ad altri, non solo a me..

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    4. Il tuo ex amico, deve far parte di quella schiera di persone che mai si arrendono. Non importa quante risposte argomentative e confutazione gli vengono fornite, lui logorerà la discussione contrattaccando e ripetendo sempre le vecchie tesi moltissime volte, al fine di stancare i commentatori. Non cambierà MAI le sue opinioni e non si soffermerà MAI sulle controdeduzioni di altri. Non può esistere nessun dialogo con una persona così chiusa e rancorosa, che tenta di ridicolizzare o denigrare ripetutamente gli interventi di un utente con messaggi intenzionalmente sgarbati, volgari, offensivi, aggressivi e irritanti. Un cordiale saluto a te.

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  8. E sempre sul discorso odio, uno può essere libero di dire ciò che vuole ma se fa un post tutto provocazione capricciosa e nel mezzo ci mette “odiare con l'arte, e nemmeno questo è stato capito, togli l'odio a un poeta e non resta niente. Chi non capisce l'odio non può scrivere poesie”. Se uno scrive di suo pugno tutto ciò..che si aspetta? Un “zi buana hai ragione”? Ma uno può decantare di odio fin che vuole, se (come declama) di lui non resta niente deprivandolo di odio (per carità che non soccomba nel decantar di amore). Però non gli si torcano le budella se altri preferiscono poetare l’amore piuttosto che l’odio e lottano il più possibile per tenerlo lontano dalla loro anima.

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    1. penso che sia in evidente stato confusionale,
      prigioniero di se stesso..

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  9. Ho scritto un comm. dove avevamo già scritto, ciò che ha scritto nell'ultimo post è da ragazzetti, e leggo un gran odio contro di noi, ma questo odio lui
    lo considera spicciolo, non ha valenza, il non pubblicarci è una forma d'odio,
    si può odiare anche con i gesti, e anche offeso pesantemente " le vostre personalità non odianti" "Ma annate a fare in culo fraciconi..."
    "Ora mi avete rotto tutti, anche Attimi. Queste cose azzerano qualsiasi rapporto, lo congelano, averci non pubblicato, tolto la parola mi fa credere
    che tema il confronto. é una brutta pagina questa dela mia vita, una cosa
    un autore in cui credevi cadere cosi in basso, il non concepire il concetto di libertà, è una cosa gravissima. Io porto sempre avanti il mio disegno d'amore
    come ho sempre fatto, nel rispetto delle persone, della natura e delle cose.


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    1. cara Martina,
      no, lui non sa cos'è l'odio, altrimenti non ne parlerebbe in maniera così frivola.
      pertanto, nelle sue parole da Troll, non ci leggo odio.
      a me sembra solo un bambino dispettoso.
      :-)
      sei fortunata a vivere a contatto con la natura,
      la natura insegna più di mille filosofie..

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    2. Hai ragione tu, Martina... quella persona continua a offendere chi non prova i suoi stessi sentimenti, con odio. Meglio perderlo che trovarlo.

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  10. E vediamo se quella persona censura anche il mio intervento che ho postato poco fa (ciao Att) :

    "Ho letto i commenti che hai censurato sul blog di Attimi, nel post chiaramente dedicato a te (pure con una bella canzone) intitolato "It's the fine". Esprimeva i suoi sentimenti, le sue opinioni, in tema con la discussione che hai aperto tu, come hanno fatto altri. La tua censura è immotivata, agli occhi di un lettore obbiettivo. Ad Attimi non piace la dittatura dei pensieri, dovresti averlo capito, è questo il messaggio che ti sta mandando. Perché dovrebbe restare in uno spazio dove tu imponi le tue ragioni, con totale assenza di empatia verso la sua natura? Puoi rispondermi, giusto per capire la tua logica? Grazie... "

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  11. "Attimi, tu devi capire che per F..... chiunque venga qui a scrivere non è il nulla, ma una nullità. E più scrive, anche cose interessanti, o anche belle per lui, come fai tu, resta per lui una nullità. Pensa che noi si sia delle sanguisughe, che si cibano della sua arte. Ci tollera se lo aduliamo, ma se lo critichiamo, se hai notato, diventa ineducato, spocchioso, arrogante,snob persino crudele. E non importa se la critica è fatta con civiltà, intelligenza, generosità... Per lui diventi all'istante una nullità.

    Tu, da donna, non ti accorgi di questo. È la tua natura. Lui lo sa e ne approfitta. E un momento prima di spezzare la corda chiede scusa. È fatto così." da un post del 3 settembre 2018. C'era chi aveva già capito come era fatto. Ci sei arrivata con anni di ritardo, fessacchiotta. Meglio tardi che mai. Ciao.

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  12. Ciao Attimi, oggi 2 settembre è tornato alla carica. Gli ho scritto e lascio anche a te copia del mio messaggio, nel caso probabile che venga censurato, come altri in tua difesa. Un caro saluto.

    "Censurare i commenti che argomentano i tuoi post non giova ad un dibattito democratico e non è quel che si dice un dialogo. Il tuo è un monologo a pensiero unico. Se non hai saputo gestire certi commentatori, se hai permesso insulti alle tue commentatrici per anni e anni, se hai scritto che a te piaceva un blog sboccato, non dare la colpa a chi non c'è l'ha.
    Attimi e Martina sono state insultate pesantemente dai tuoi amati anonimi, e tu non hai mai mosso un dito di tua spontanea volontà e per tua coscienza, con la scusa vigliacca che si potevano difendere da sole. Attimi, in particolare, come ha scritto Fosca, è sempre stata dolcissima, mai volgare, e ha affrontato ogni anonimo con una eleganza fuori discussione ("come non volerle bene?" cit.), e scommetto che pure tu l'hai stuzzicata come Anonimo, sennò non si spiega il motivo per cui hai sempre lasciato aperto agli anonimi. Ti facevano comodo? Ti divertivano fintanto che non toccavano i tuoi? Attimi e Martina erano carne da macello, sacrificali al tuo divertimento? E che dire di Chicca, che hai lasciato insultare dal tuo amato Freddy, anche quando lei era assente? Hai lasciato che la epitetasse perché ti stava antipatica?

    La saggia Martina ha scritto "le gente ha gli occhi e vede". Noi abbiamo visto come ti sei comportato, ed ora non puoi attribuire la responsabilità del tuo blog a chi, oltretutto ha cercato in tutti i modi di farti capire cosa non andava.
    Attimi ti ha amato oltre la logica (video e poesie a te dedicate, commenti sempre inerenti alle tue proposte, un canale Vimeo a te dedicato, commentatrice sostenitrice sul FQ, commentatrice apprezzatissima su yt, nel suo ultimo commento-poesia di un mese fa al tuo video Aldo e Milena 9 pollici su, e tu invece che hai risposto a tutti gli intervenuti in quel video tranne che a lei, nemmeno a ringraziarla delle sue parole, dimostri il tuo disprezzo nei suoi confronti)... Altrimentioresente ti ha lasciato recentemente un commento su Yt, e tu hai risposto che lo adoravi. Infatti, è un autore che ti piace. Ti ricordo che ti sei sempre complimentato con Attimi per la sagacia dei suoi interventi con l'aforisma giusto. Ora come mai ti è diventato scomodo? Se Attimi non avesse rivelato che Oscar era una sua creazione, avresti brontolato ugualmente? Non credo. Una follower così non l'avevo mai vista, e tu che la liquidi in questa maniera, dimenticando la dedizione di questo fior fiore di donna, blogger come te, non si può accettare.

    Se Attimi vorrà chiarire la frase riguardo Fosca, lo farà. Sempre ammesso che tu le pubblichi il commento, e questo dubbio potrebbe frenarla.

    Una domanda: perché non hai bannato Freddy e gli anonimi?"

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  13. Per la cronaca, io mi sono divertito, ad offendere il paparino e la mammina di Riccardino, x vedere quanto frignava. Qualcuno diceva:
    "Father?
    Yes son
    I want to kill you
    Mother, I want to..." Ma quello era un poeta vero, non un moccioso. Ciao Attimi

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    1. "La suprema arte è la poesia, poiché ciò che ci definisce come esseri umani è il linguaggio."
      ciao Freddy,
      un abbraccio..

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    2. Tu e Riccardino siete pari come indole. A livello sociale avete sbagliato entrambi. A seconda di come vi gira passate dal dichiararvi veri ...a quello di mascherarvi dietro la poesia. La poesia un paravento dietro cui giustificate il vostro teatro e le vostre sbroffate. Appunto! Ciò che ci definisce è il linguaggio ed il vostro linguaggio a che gradino della scala dell’essere umano vi ha posto? Asciugati il moccolo pure tu, perché stai sul seggiolone assieme all’altro. Nessun abbraccio.

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    3. No Attimi, la tirata d’orecchi è rivolta F.F. che fa come sempre il superiore spocchioso. Pensa di essere diverso da chi sbeffeggia? Culo e camicia che si son retti il gioco a vicenda, poi puntuale viene tirato fuori un estratto di qualche poeta per condire e infiocchettare ciò che penosamente venne scritto a suo tempo. Verità? Farsa per imitare qualche poeta di rottura? Come hai citato “il linguaggio ci identifica” e lui si è sempre identificato dando il volto che ha voluto. Il finale della recita non è stato esaltante, si è divertito? Si è sempre divertito malamente, a mio avviso e quindi da parte mia nessun abbraccio.

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    4. oh, scusa per il malinteso, non avevo capito a chi era destinato il tuo messaggio personale, se non tardivamente..
      :-))

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  14. Ciao Freddy!!
    Te possino cecà.
    Gli manchi tanto sai?
    Torna a Sorrient.
    Ma anche no, che dici?
    L'importante che stai bene.
    Ciao.

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