Saper distinguere ciò che è essenziale da ciò che è superfluo è il risultato di chi è riuscito a sviluppare caratteristiche psicologiche di introspezione, sensibilità , ricettività e osservazione, ormai diventate tue, carissima amica. Bel post, come sempre... ��
e aprirsi per crescere, per fare entrare e uscire luce
RispondiEliminaergo non avere paura, vero?..
EliminaCompito abbastanza complicato, specialmente ai giorni nostri così caotici e superficiali...
RispondiEliminaa volte non li considero "giorni nostri" ma, giorni dispersi..
EliminaQuesta piccola pillola sedimenta nel profondo e riemerge nel pensiero cosciente. Ho apprezzato molto.
RispondiEliminane sono lieta.
Eliminagrazie Mario..
🙂
RispondiEliminaAnche nell'assenza del pensiero... O forse il segreto è proprio l'assenza del pensiero... 🧘♂️
Eliminail Pensiero è più presente proprio quando è assente..
Elimina:-)
il segreto, e l'essenza
RispondiEliminasemplice..
EliminaUn compito difficile, ci si prova
RispondiEliminasempre meglio che non provarci affatto..
EliminaSaper distinguere ciò che è essenziale da ciò che è superfluo è il risultato di chi è riuscito a sviluppare caratteristiche psicologiche di introspezione, sensibilità , ricettività e osservazione, ormai diventate tue, carissima amica. Bel post, come sempre... ��
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