17 gennaio 2020

Scintilla


Era in viaggio,
e il paesaggio vibrava sotto i sospiri del cielo
che diffondeva a pioggia il doppio codice
della sua anima per narrarne
le coincidenze, le pulsioni, le percezioni
franate su ogni cosa
Divorava la strada complice
di riflessi e specchi ridondanti
mentre si inebriava della tempesta di
orizzonti impudenti che ammaliavano
il suo sguardo
Prese una matita e un block-notes per
scriverne e farne
distillato d'essenza,
scintilla inquieta, irriverenza fluida,
parola incarnata nel disincanto di pagine
strappate alle nuvole



                                                                                                     ©Liolucy