In questi giorni di maltempo, durante le mie passeggiate mi sono imbattuta in cuori "stampati" o "incisi" a terra dalla pioggia ma destinati a dissolversi con l'asciugatura del terreno. Per tre giorni di fila ho incontrato cuori che sembravano esser caduti giù da quelle nubi grigio-nere cariche d'acqua. Li ho fotografati con il telefonino per conservarli e portarli sempre con me, e ogni tanto li riguardo per sorridere al caso che ha voluto regalarmi quei piccoli attimi di sospensione temporale cardiaca.
Ora esco a fare una passeggiata, forse incontrerò un'altro cuore d'acqua che mi parlerà di come sei sempre nel mio cuore.