16 novembre 2020

Sea In My Heart

 




31 commenti:

  1. Spettacolare. Con le tue riprese, il montaggio, la scelta musicale, hai creato un corpo unico, mi hai trasmesso la sensazione di potenza e furore del mare in tempesta. Hai catturato attimi indimenticabili, oltre la cortina di ferro...

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    1. ho passato un'intera mattinata ad eternare
      questo spettacolo con la mia Sonya.
      un'emozione non descrivibile,
      quindi mi fermo qui, non esistono parole..

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  2. È un tuo fiore all'occhiello, e mi trovo sulla scia di Stefano in quanto a sensazioni. Anche se devo dire che non mi dispiacciono neanche le tue produzioni astratte, sperimentali, molto originali.

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    1. anche a me piacciono di più quelle sperimentali. ma è tutta sperimentazione,
      ricerca continua..

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  3. A proposito di Van Gogh citato nel tuo post dedicato all'Arte..."Spesso le persone fanno Arte, ma non se ne accorgono". Penso che sia il tuo caso, Lucy. Hai sempre evitato di autodefinirti, e questo ti fa onore. Grazie per i tuoi doni.

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    1. grazie a te, Mario,
      per l'attenzione che mi dedichi..

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  4. Condivido quanto riportato “le persone fanno arte ma non se ne accorgono”. C’è chi limita l’arte ai nomi riconosciuti ed ormai famosi, senza considerare che tante persone si sono dedicate e si dedicano all’arte senza essere ne conosciute ne famose. Solo che se dedicano alla creazione una parte del proprio tempo (per ovvi impegni lavorativi e familiari) spesso vengono solo definiti hobbisti della domenica. Non è corretto, perché non si parla di modellismo preformato da dispensa settimanale. Si parla di creativi che quando possono, sentendo l’impulso ed un desiderio interiore CREANO. Quindi L’ARTE È e C’ È, al di là che sia espletata a tempo pieno, part-time, nel weekend, in ritagli di tempo, donata, venduta od acquistata.

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    1. hobby è una definizione infelice,
      a mio modo di vedere.
      non è un passatempo, come le parole crociate,
      esprimere qualcosa che spinge per venire fuori.
      quando accade ciò, anche se lavori,
      magari ti alzi anche di notte per dare corpo
      a ciò che ti sta "chiamando".
      l'hobby è qualcosa che puoi rimandare,
      l'ispirazione invece preme forte,
      in modo violento,
      e devi cederle..

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    2. È che spesso il termine hobby viene utilizzato proprio da questi creativi, perché non essendo un loro impegno totale o impegno primario tendono a sminuirsi. Ma a tutti gli effetti vi è una creazione. Può sembrare che il termine hobby e pure il termine lavoro vadano a sminuire quella pulsione interiore ma in effetti è solo una percezione personale. Se ci trovassimo di fronte ad un quadro od un dipinto, saremmo colpiti da ciò che vedremmo, proveremmo sensazioni, un piacere o dispiacere. Ma saremmo d’accordo che è una espressione artistica, Arte palese. Farebbe differenza sapere che l’autore asserisca dipingo per hobby negli stralci di tempo? Solo per il fatto che non è l’occupazione primaria? Che poi l’hobby quale passatempo è comunque legato ad una passione ed in effetti se in tali persone non vi fosse una forte passione interiore sicuramente occuperebbero il tempo in altro modo, in fondo per passare il tempo si possono fare tante attività ma che non si possono certo definire creazioni né tanto meno arte.

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    3. E per precisare ancor meglio, quando anche tu ti schernisci dicendo di non essere una poetessa io posso tranquillamente affermare che per me tu lo sei. Tu crei un qualcosa che può piacere o non piacere, ma crei con le parole e con dei video. E la mia valutazione non è interessata da altro, ne se lo fai per puro piacere di donare, ne se vendi la creazione, o da qualsiasi tua personale convinzione sull’Arte.

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    4. io so solo che cerco di esprimere pensieri, visioni ed emozioni,
      cercando di accordare parole che seguano un mio codice interiore..

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    5. Piripicchio19/11/20, 06:59

      Attimi, tu scrivi per il piacere o il bisogno di esprimerti e per giocare con le parole, per amarle. La stessa cosa fai con le immagini ...Mi sembra di capire che non ti interessano i riconoscimenti e i giudizi su quella che tu definisci una spinta interiore. Nessun fine. E sono d'accordo con te, sei rara, sotto molti aspetti.

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    6. Piripicchio,
      in verità ho sempre pensato che i veri protagonisti debbano essere i testi o le immagini, e che gli autori dovrebbero rimanere quanto più nell'ombra. per una sorta di amore per le parole e le immagini, appunto, che dovrebbero occupare tutta la scena. sono restia ad auto definirmi per questa mia convinzione, molto personale, tutta mia.
      mi interessano poco le etichette,
      mi interessa veicolare un'emozione, donare uno sguardo, per un bisogno interno che non mi dilungo a spiegare per le ragioni di cui sopra.
      tutto qui.
      e tra parentesi (ma non tanto) posso aggiungere che
      oggi come oggi, assisto a forti condizionamenti - sarà per questa malsana moda dei cosiddetti influencer? per alcune piattaforme web? - che secondo me, annebbiano o addirittura annullano il vero spirito critico.
      se un testo lo ha scritto Caio, in virtù dell'immagine che Caio ha promosso di se stesso, viene osannato a prescindere. se lo stesso testo, o un testo migliore, viene divulgato da uno sconosciuto o semi sconosciuto, passa quasi inosservato dai più; ma non dai pochi che sono capaci osservatori e posseggono indipendenza di pensiero.
      e così, sorrido davanti a casi di autori che usano uno pseudonimo per pubblicare le proprie opere, senza che questi pretendano clamori o riconoscimenti di alcun tipo..
      :-)

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    7. Piripicchio20/11/20, 15:37

      Ho capito, non sei schiava della tua immagine. È una bella cosa, e appunto rara, di questi tempi, dove l'apparenza è più importante della sostanza. Ricordati, però, che sarai sempre sola, perché la mediocrità si è impadronita dei mezzi di comunicazione e di conseguenza le creazioni di nicchia come le tue, rimarrano un mondo a parte, isole sperdute, ma non per questo meno valide di prodotti di mercato. Ormai tutto si è ridotto a mercato, qualsiasi cosa, ma non tu. Grazie delle tue risposte, non mi ero sbagliato su di te.

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  5. Mancano solo cristoferre lambberte e seanne conneri che si allenano con gli spadoni!

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    1. ahahahah, questa mi è piaciuta.
      indovina un po' chi ha scritto:
      "la gente è il più grande spettacolo del mondo. e non si paga il biglietto"?..

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    2. Lo stesso che ha scritto qiesta:"Presi la bottiglia e andai in camera mia. Mi spogliai, tenni le mutande e andai a letto. Era un gran casino. La gente si aggrappava ciecamente a tutto quello che trovava: comunismo, macrobiotica, zen, surf, ballo, ipnotismo, terapie di gruppo, orge, ciclismo, erbe aromatiche, cattolicesimo, sollevamento pesi, viaggi, solitudine, dieta vegetariana, India, pittura, scrittura, scultura, composizione, direzione d'orchestra, campeggio, yoga, copula, gioco d'azzardo, alcool, ozio, gelato di yogurt, Beethoven, Bach, Budda, Cristo, meditazione trascendentale, succo di carota, suicidio, vestiti fatti a mano, viaggi aerei, New York City, e poi tutte queste cose sfumavano e non restava niente. La gente doveva trovare qualcosa da fare mentre aspettava di morire. Era bello avere una scelta. Io l'avevo fatta da un pezzo, la mia scelta. Alzai la bottiglia di vodka e la bevvi liscia. I russi sapevano il fatto loro."

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    3. il vecchio Hank si è aggrappato alla scrittura e alla poesia,
      e non ricordo se era lui che si dichiarò un folle e un fallito.
      o furono altri, ma propenderei per la prima ipotesi..

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    4. Attimi, fu lo stesso Bukowski ad auto definirsi un "folle" e un "fallito". Brava.

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  6. Certo che la citazione di Blaise Pascal è tutta da ridere, visto che è famoso per "la scommessa" . Niente di più lontano dal pensare, fare certi giochetti...

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    1. beh, Pascal era un gianseista, e comunque anticipò le tematiche dell'esistenzialismo novecentesco..

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  7. io quello che so è che in poesia, nessuno gliela mandava a dire a bukowski. Ha scritto cose che esenin pure si togliesse il cappello.

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  8. Comunque sarà... Ma la scommessa su Dio l'ho sempre considerata il punto più basso, della ragione. Quando diventa patetica.

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    1. Amor Fati - Oltreuomo - Eterno Ritorno.
      bastano queste tre parole chiave.
      ecco, penso che l'immenso Nietzsche ci abbia lasciato un pensiero
      filosofico tra i più intensi e illuminanti a riguardo.

      “Questa vita, come tu ora la vivi e l’hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione – e così pure questo ragno e questo lume di luna tra i rami e così pure questo attimo e io stesso. L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre di nuovo capovolta e tu con essa, granello della polvere!”

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    2. Sono d'accordo con te, Freddy.

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  9. Comunque l'eterno ritorno 3 una cagata. Prova ne è che non ho mai amato nessuna donna allo stesso modo.

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  10. sì, però sei (ri)tornato ad amare le donne..

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  11. "Grandi menti parlano di idee, menti mediocri parlano di fatti, menti piccole parlano di persone." (cit.) Ogni riferimento a persone esistenti e fatti realmente accaduti, non è puramente casuale. Brava Attimi, hai fatto la tua scelta, giusta per te e il tuo modo di essere. Continua la tua strada sulla bellezza, e non dare retta a menti piccole e mediocri. Sei un esempio da seguire.

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