28 aprile 2020

Tenebra e Fango


La sua solitudine è come lebbra
che lo perseguita 
lo tortura
lo divora
È la piaga sempre aperta
l'offesa dolorante
il grido silenzioso
che non gli dà pace

L'atroce vittoria della bestemmia
spasmodica e nevrotica
cammina a fianco
della sua anima stracciona
folle e scomposta
Alito di disperazione
tenebra e fango
gelida oscenità senza pelle
che condanna l'ignoto
del suo volto perduto



                                                                                 ©Liolucy


27 commenti:

  1. Un'anima dark che hai descritto in maniera sontuosa...

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  2. Sì, la brutta solitudine è una bestemmia.

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  3. Miiiiiii, ma con chi uaccio sei incazzata?!?!

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    1. devi chiederlo alle parole
      che mi sono venute a trovare..

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    2. approfitto del tuo spazio per ringraziare Angela, un caro saluto

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  4. Dove si è nascosta la sua luce?

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    1. Signor Botturi, la leggo spesso, mi piace quello che scrive. La saluto da qui.

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    2. @massimo

      dietro la sua ombra..

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  5. Alcune solitudini sono proprio tenebra e fango, sono un'angoscia sottile e permanente, un peccato inespiabile.
    Molto efficaci i tuoi versi, complimenti.

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  6. "L'altezza è profondità, l'abisso è luce inaccessa, la tenebra è chiarezza, il magno è parvo, il confuso è distinto, la lite è amicizia, il dividuo è individuo, l'atomo è immenso" G.B...

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    1. Non ci sono parole, che possano descrivere con compiutezza, l'Opus Magnum... Chissà, come ti avrebbe potuto rispondere Giordano Bruno, forse con un concetto ermetico? :)

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    2. chissà cosa avrebbe risposto? forse, avrebbe riconfermato che l'universo è infinito, unitario e omogeneo in ogni sua parte, e che proprio per questo non vede alcuna differenza fra mondo sublunare imperfetto e corruttibile, e mondo sovralunare perfetto ed eterno?
      il suo pensiero si riallaccia in qualche modo ad antichi pensieri di filosofi orientali..

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    3. Dici? Io non saprei... Di certo Giordano Bruno andava per le corti d'Europa ad insegnare filosofia, e spesso incontrava alchimisti e astrologi, con i quali soleva intavolare dialoghi, scambi di idee. Certamente, tali discipline, erano originarie dell'oriente, giunte in Europa dall'arabia. Certo la sua visione era molto ampia, teneva conto di concetti profundis, legati spesso all'alchimia filosofale, considerando tutti gli elementi che avrebbero permesso il "Solve et Coagula" dell'antico e perduto significato profuso dal Rosarium Philosophorum. Ripreso anche da Jung nelle sue analisi sull'inconscio, del sè. La sua visione dell'Universo è molto ampia, dell'infinito Universo e Mondi. Straordinariamente moderna ed attuale.

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    4. sì, troppo moderna per i suoi tempi e per i luoghi. aveva una sapienza antica, profonda, e una visione mistica dell'universo e il suo infinito.
      Giordano Bruno era contro le imposizioni dogmatiche della Chiesa e di altre religioni, le considerava ostacoli alla libera valutazione intellettuale, negli argomenti scientifici ed anche etici.
      grazie, parlerei all'infinito di questi infiniti argomenti..
      :-)

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    5. Sono io a ringraziarti, è sempre un piacere dialogare con te... :)
      Ps. Salutami Nigredo, è una di quelle fasi, che mi/ci appartengono. :)))

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  7. Se l'uomo è "un animale sociale" come scriveva Aristotele, la cattiva solitudine (diversa dalla buona solitudine) è la sconfitta della condizione umana. È l'esperienza di insignificanza sociale che lo rende fragile e che lo porta spesso a stati depressivi o alla misantropia. Rifiuta la vita, o il proprio volto, come ami definirlo tu in questi versi così intensi.

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    1. una condizione, quella umana,
      piena di sfumature..

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    2. approfitto di questo spazio per ringraziarti Angela, un caro saluto

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    3. Signor Botturi, non ho alcun profilo e non posso commentare nel suo blog, ma la ammiro.

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  8. Qui si vola alto!

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    1. urka! io soffro di vertigini.
      :-)
      ciao Angela, è sempre una gioia
      averti qui..

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  9. Che intensità!
    O.T. Siamo costretti a indossare mascherine, e ora è un doppio piacere vederti "smascherata", nel tuo avatar. Forse lo hai fatto apposta... :)

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    1. grazie Gianluca.

      [dovrò coprirmi la testa con carta stagnola, per impedirti di leggere nei miei pensieri :-))
      hai proprio indovinato, l'ho fatto apposta]..

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