Ho letto di una notte che si è spogliata delle sue vesti e le ha regalate allo sguardo di un poeta per abitare le parole
Ho letto di una notte che si è mascherata di luci profonde come l'abisso per poter ascoltare il battito scomposto dei suoi lunghi istanti
Ho letto di una notte nel cuore del mondo che si è nascosta tra le pieghe pallide di un pianto bambino per ingannare se stessa
Ho letto di una notte che ha fatto compagnia alle insostenibili solitudini di attimi incompresi per dipingere il sapore amaro di un'opaca illusione
Ho letto di una notte distratta e perduta che si è rifugiata tra le note di una cantilena sommessa e dolcissima per bere una lacrima nascente
Sotto questo cielo di sale e ruggine
ho scritto anche della tua notte
e di come l'oscurità
ha scavato nel tuo respiro
danzando tra mille chimere
disperse
nelle attese infinite.
©*Liolucy
Bella poesia L'io complimenti
RispondiEliminaMaurizio
Maurizio, sei sempre gentilissimo..
EliminaVersi bellissimi!
RispondiEliminaciao Rosanna, grazie della visita..
EliminaSei codificatrice di mille notti. Super!
RispondiEliminaM.
"codificatrice", mi piace!..
Eliminaognuno ha la sua notte, la tua è luminosa
RispondiEliminaCarissimo Max, hai riconosciuto la tua, vero?
Eliminaè stata il punto di partenza di questi miei pensieri
che hanno cavalcato una delle mie notti insonni.
ti abbraccio specialsuperspecial..