31 luglio 2017

A Margine

un morso pallido alla gola
 graffia gli occhi
e il nulla infinito ammanta
questa notte senza stelle



©*Liolucy 


 

21 luglio 2017

Replay










In questo istante
ho amato
la pelle solitaria
della tua anima
In questo istante
il suono silenzioso
del tuo immenso
si è incastonato
nelle mie vene
In questo istante
io non so
non ricordo
il tuo volto


                                               ©*Liolucy    


10 luglio 2017

Accade













Dei miei sogni sono rimasti
gusci di nostalgia
ombre scritte e
briciole di  destino
Dentro la stanza blu
cerco i mormorii delle stelle
per sentirne il peso sacro ma
il sussurro chiaro del vento
le ingoia improvvisamente
La notte si impiglia tra i pensieri
e sbiadisce nello spazio
insieme al mio cuore che batte
per cercare le sue radici
Mentre cammino il mondo
senza Te.



                                            ©*Liolucy


28 giugno 2017

L'istante














Improvviso arriva
uno sguardo sorpreso sulle cose
Esplode come un fulmine
sull'ombra fuggente dell'esistenza
Il peso leggero del vuotopieno
scompiglia il cuore
fa tremare l'istante
sospende i pensieri
E in trasparenza affondo
dolcemente nell'essenziale
del non significato
che accoglie il mio essere.



                                                       ©*Liolucy


26 giugno 2017

Pioggia Funebre



stretto nella carne mia
questo dolore non ha soluzioni
se non il mio pianto per te



©*Liolucy



 

8 giugno 2017

Notte Nella Notte















eccola!
la notte è arrivata anche questa notte.
segretamente si inabissa nel ventre della sua oscurità
trascinando con sé i vapori indispettiti del giorno,
travolgendo i sogni sognati e perduti del cielo,
allagando le nebbie alcolizzate dei pensieri,
offuscando ogni cosa ed ogni tempo.
allunga veloce la sua ombra su ogni dove,
scivola guardinga e sprezzante,
furiosa, incaponita, altera;
e senza vergogna
si infiltra nei tentacoli azzurri del cuore,
cavalca impetuosa il vento acido delle vene,
deframmenta le trasparenze indefinite...
poi, tutto ad un tratto, come rapita,
si sofferma sul giglio disalberato dei respiri,
e rimane lì, sospesa fra gli uragani dei silenzi,
sbigottita,
ad ascoltar se stessa in se stessa.
si mescola, si perde, si ritrova e torna a perdersi
fino ad annegare nelle proprie ali,
mentre l'onda intarsiata della sua solitudine s'infrange
su un singhiozzo traslucido che annuncia
l'urlo strangolato della sua lunga notte nella notte.



          
                      ©*Liolucy