1 aprile 2024

Lettera Aperta

 

Signor Miglior Medico Amico di Ricky,

Le formulo più specificatamente i motivi della mia più totale disapprovazione all'isteria collettiva che ha colpito molti italiani durante la pandemia da SARS-coV-2.
Le scrivo con la premessa che Lei sia a conoscenza della Convenzione per la Protezione dei Diritti dell'Uomo e della Dignità dell'Essere Umano nei confronti dell'applicazione della Biologia e della Medicina: Convenzione sui Diritti dell'Uomo e la Biomedicina, serie dei Trattati Europei n°164 adottata ad Oviedo il 4 aprile 1997, entrate in vigore il 1 dicembre 1999 __

Il diritto alla salute comprende il principio del consenso libero e informato secondo cui nessuno può essere obbligato a sottoporsi ad un determinato trattamento sanitario. Tale principio è quindi il presupposto di legittimità del trattamento medico che non può essere imposto ma deve essere voluto dall'interessato. 
In quanto dunque regola fondamentale di diritto, il principio del consenso libero e informato è enunciato in vari trattati internazionali e norme nazionali, in particolare a livello europeo dall'art. 5 della Convenzione di Oviedo e in Italia dall'art. 32 della Costituzione.

Mario Draghi, con lo strumento del Green Pass Rafforzato ha di fatto messo in pratica un obbligo surrettizio su una minoranza di cittadini italiani che non intendeva vaccinarsi, estorcendo con ricatti il consenso libero e informato. L'obbligo surrettizio consumatosi dietro minacce (se non ti vaccini non lavori e viene sospeso il tuo stipendio; se non ti vaccini non frequenti l'Università; se non ti vaccini non puoi fare sport neppure all'aperto; ecc...) ha violato in pieno i Diritti Umani, in particolare il Diritto all'Autodeterminazione nella scelta delle cure sanitarie e il diritto a rifiutare trattamenti medici che siano contrari alla propria coscienza o religione, protetti rispettivamente dall'articolo 8 e 9 della Convenzione europea dei Diritti Umani. Le sanzioni e i ricatti messi in atto dal Governo Draghi, a fronte di un'adesione vaccinale del 90% (!!!) hanno limitato notevolmente il godimento dei Diritti Umani di una minoranza comportando una pressione politica, sociale ed economica tale da costringere a vaccinarsi coloro che erano contrari e che comunque, molto diligentemente effettuavano un tampone ogni 48 ore a garanzia della loro non contagiosità.  A livello istituzionale si è voluta instaurare una vera e propria dittatura sanitaria in violazione del Diritto di Autodeterminazione nella scelta delle cure o delle prevenzioni sanitarie. E in più c'è stata una grave stigmatizzazione sociale verso coloro che non volevano o non potevano vaccinarsi, con orrende violenze verbali _ da parte di medici, operatori sanitari e mass media _ infarcite di odio o istigazione all'odio al quale non avrei mai pensato di assistere in un Paese che dice di voler perseguire democraticamente l'obiettivo del  progresso e della civiltà.

Non è stato un caso che il Consiglio d'Europa si sia espresso nella risoluzione 2361 del 2021 sui vaccini contro Covid-19. Esso ha fortemente incoraggiato campagne di vaccinazione su base volontaria e ha affermato che nessuno doveva subire pressioni politiche, economiche e sociali per vaccinarsi, e che chi non voleva o non poteva vaccinarsi non andava discriminato. In Italia è successo l'esatto contrario e si è scatenata una caccia alle streghe a cui hanno partecipato anche persone che hanno imbracciato la bandiera dell'intolleranza verso i propri simili; una intolleranza, a mio modesto parere, che è stata condizionata da una paura instillata con violenza e con una buona dose di terrorismo psicologico da parte delle Istituzioni e dei mass media.

Mai sono stata contraria ai vaccini, ma mi ha disgustato enormemente il metodo coercitivo con cui la politica ha indotto al vaccino e come si è servita della Scienza (tradendola sotto alcuni aspetti) per raggiungere obiettivi che erano già stati ampiamente realizzati, creando differenze fra cittadini che non andrebbero sostenute in un Paese veramente democratico.

Io voglio sperare, voglio credere, 
che la Vera Medicina e che un Buon Medico curi tutti 
e rispetti il diritto inalienabile all'Autonomia e all'Autodeterminazione del corpo di ogni essere umano, senza accanimenti terapeutici di alcun tipo. Se mi sbaglio in proposito, mi faccia sapere.
Lei in quale ramo della Medicina è specializzato?

La ringrazio per la lettura di questa mia.
Un cordiale saluto.




                                                                                        Attimi 
un'amicadipennadiRicky

8 commenti:

  1. Questi sono i discorsi che vorrei sentire in una società giusta, in una tv davvero libera, che vorrei leggere in un quotidiano informativo senza padroni. Tu sei una persona che mi fa star bene, Lucy. Grazie per questa iniezione di umanità.

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  2. Ma anche senza articoli sanciti da organi internazionali, è propria dell'etica umana saper soppesare quali sono i limiti da non superare. Se non si è in grado di farlo significa che l'uomo non ha senso che abiti questo mondo e merita l'estinzione.

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  3. Hai messo sul fuoco il nodo cruciale di tutta la desolante vicenda. Cara Attimi apprezzo i tuoi sforzi ma non ti illudere di scalfire il pensiero di chi segue un dogma, una fede immutabile. Devi sapere anche che le Istituzioni politiche sono più corrotte e più guaste degli individui, perchè hanno più potere per fare del male e sono meno esposte al disonore e alla punizione per i motivi che ti lascio immaginare. E i loro rappresentanti non provano nè vergogna nè rimorso e tanto meno gratitudine o benevolenza, Ciascun membro raccoglie solo i profitti e rovescia le colpe, se ci sono, sugli altri. Questi sono i tempi che viviamo. Ti abbraccio, dolce creatura.

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  4. Ciao Lucy, pandemia-Ucraina-inflazione-green reset-Palestina, non sono casi isolati, sono anelli di una catena voluta che chissà quali novità porterà in futuro. È un progetto mastodontico tanto che la pandemia sembrerà solo una esercitazione sociologica.
    Guarda che sollevazione impotente di popoli ed enti di diritto di fronte alla prepotenza sfacciata sionista. Il POTERE si è accorto che può fare quello che vuole, finalmente, tanto sono tutti anestetizzati occupati dal quotidiano misero, materialista fino al cannibalismo. ESCALATION sta diventando la parola d'ordine per qualsiasi crisi si inventeranno.
    Riguardo il duo comico Ricky e Gianaurelio mi fanno solo tenerezza, gli è bastato un anello della catena per andare completamente in tilt figurati te.

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  5. Molto sottile e intelligente questa lettera.
    Cara Lucy, sembra essere arrivato il tempo dei medici profeti travestiti da scienziati. E' un insidia non da poco la pretesa di alcuni scienziati, anche di rilievo, che la scienza presto possa fornire una spiegazione completa di tutti i fenomeni del mondo naturale e di tutte le nostre esperienze soggettive, non solo delle percezioni e delle esperienze di bellezza, ma anche dei nostri pensieri, fantasie, sogni, emozioni, credenze. Invece il massimo che gli scienziati possono fare è di avvicinarsi quanto maggiormente possibile alla comprensione dei fenomeni naturali, eliminando gli errori nelle nostre ipotesi. È della massima importanza per gli scienziati comparire dinanzi al pubblico come sono realmente: umili ricercatori della verità che possono sbagliare.
    Contrariamente a quanto si immagina, la legge scientifica non ha carattere assoluto, infatti col tempo, assai frequentemente, essa viene sostituita in toto o parzialmente da un'altra legge ritenuta più esatta (almeno sino a quando anche questa non sarà sostituita da un'altra). La provvisorietà delle leggi scientifiche non impediscono al capitale di indirizzare le proprie ricerche negli ambiti maggiormente funzionali rispetto al dominio ideologico del capitalismo e dell'eurocentrismo.
    Non è un caso che, alla fine dell'ottocento, nell'Europa evoluzionista e positivista, il sottosviluppo, le differenze sociali e di classe, l'emarginazione, la devianza ecc. venivano spiegati "biologicamente", di modo che la repressione politica e sociale potesse essere esplicata contro tutti coloro che venivano considerati una minaccia dell'ordine sociale (anarchici, agitatori politici, devianti, malati mentali, vagabondi ecc.). Nell'Italia post-risorgimentale le differenze sociali ed economiche fra Nord e Sud vennero legittimate, assieme alla brutalità repressiva contro il fenomeno del brigantaggio (dietro il quale si nascondeva spesso la repressione delle classi sociali maggiormente umili e sfruttate), anche grazie a alle teorizzazioni antropologiche di Cesare Lombroso (a cui in seguito si aggiungeranno Niceforo, Sergi, Ferri, Orano).

    La scuola antropologica scientifica e scientista dell'epoca (oggi definita pseudo-scienza, ma che all'epoca era rispettata sostanzialmente da tutti gli studiosi), giustificò e avvalorò la subalternità e l'inferiorità non solo del Sud Italia ma anche dell'Africa, un continente sul quale si stava abbattendo tutta la violenta ferocia del colonialismo e sul quale anche l'Italia aveva messo gli occhi (vedi la guerra in Libia).

    Più avanti, nel XX secolo, l'idea scientista fu adoperata dai fascisti e nazisti per giustificare le teorie razziste (razzismo scientifico), secondo le quali esisterebbero razze inferiori e razze superiori; ciò sarebbe dimostrabile attraverso la misurazione e il confronto di una serie di parametri fisici (attualmente il neofascismo sembra aver un pò abbandonato queste fallaci teorie e pare maggiormente indirizzato a giustificare il razzismo con argomenti "spirituali" e aleatori.).

    Nei tempi che stiamo vivendo è ancora più forte un dogmatismo scientifico, la scienza non ha certo perso il suo carattere divino, infatti continua ancora oggi ad imporre il suo punto di vista per indirizzare la ricerca verso i settori maggiormente funzionali agli interessi del capitalismo (OGM, nucleare, industria bellica, vaccini, ecc.).
    Lo scientismo può essere associato all'idea che solo le conoscenza scientifiche approvate siano veritiere, e si trasforma così in un nuovo dogma o religione sostitutiva, contanto di adepti.
    Secondo la prospettiva scientista, non ci sono verità filosofiche, religiose o morali superiori alle teorie scientifiche, in quanto la veridicità di queste possono essere dimostrate "scientificamente" (matematica, fisica, biologia, o altro).
    Inquietante, vero?

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  6. Qui mi sembra il posto giusto per fare alcune considerazioni un pochino più complesse.
    Durante la pandemia, abbiamo assistito ad un integralismo nato dalla paura, ma nel nostro paese questa paura ha tirato fuori una ferocia sopita, un rigurgito fascista in attesa di esprimersi in un nuovo, agonizzante e autorizzato vagito. In televisione si è permesso a un giornalista ex sindacalista di sostenere che quelli che non si vaccinavano “vanno sfamati col piombo” e che per la protesta di certe piazze sarebbe stato opportuno seguire l’esempio di Bava Beccaris.
    I discorsi governativi che si sono alternati nei mesi sono stati “bisogna tenere aperto”, “bisogna tornare a consumare”, fino alla frase, quasi innocente, pronunciata da Draghi: “usiamo il green pass per chiudere la stagione delle misure restrittive alle imprese”.
    Sull’onda di questo mantra, si sono avallate posizioni pericolose in ottica di salute pubblica, non da ultimo l’allungamento della validità del green pass a 12 mesi, comunicato dalla sera alla mattina, e che ad ogni effetto ha fatto circolare senza precauzioni (nemmeno un tampone) individui in una condizione piuttosto simile a quella dei non vaccinati. Ancor più paradigmatica della vena neoliberista delle politiche pandemiche è stata la decisione di non garantire la copertura INPS per la quarantena, invogliando così a non adottare comportamenti volti alla tutela della salute pubblica, per non perdere il sacrosanto diritto alla retribuzione.
    La stigmatizzazione che hanno subito coloro che – con differenti ragioni – si sono opposti alla linea governativa di gestione della pandemia ha pochi precedenti. Al netto dei contenuti espressi da no vax, no green pass, semplici cittadini dubbiosi o ambienti di movimento più vicini a posizioni anticapitaliste, un punto dovrebbe restare fermo: la società non è mossa (solo) dall’ordine e dal consenso, ma anche e soprattutto dal conflitto.
    Le dinamiche e le decisioni politiche hanno alimentato diseguaglianze etniche e di classe già esistenti. Se è condivisibile la critica mossa alle piazze no green pass di essere spesso etnocentriche e middle-class, altrettanto vero è che troppo poco si è cercato di rendere egemonici in questi ambienti alcuni discorsi che in parte anch’essi sostengono: gratuità dei tamponi (per eliminare un evidente discrimine basato sul reddito) e sospensione dei brevetti (per contestare il colonialismo che caratterizza la governance internazionale della pandemia). Infine il punto più importante, era la necessità di uscire da una prospettiva completamente binaria, espressione di un riduzionismo tipicamente occidentale, che ha assunto i suoi tratti peggiori nell’adesione a politiche e prospettive basate su concorrenza, scientismo, tecno-entusiasmo e obblighi surrettizi.

    Se le piazze no vax / no green pass (o per lo meno una parte di esse) si sono opposte alla governance neoliberale – spesso in modo sgangherato e magari non sempre condivisibile nei contenuti – non vanno dimenticate e andrebbero radicalizzati alcuni caratteri, che potrebbero risultare preziose per le battaglie dei prossimi anni: in primis la critica al positivismo, alla tecnocrazia e ai potentati economico/finanziari.

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  7. Foglietto illustrativo di Pfizer:
    "AVVERTENZE E PRECAUZIONI
    Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di ricevere il vaccino se:
    • ha avuto una grave reazione allergica o problemi respiratori dopo l’iniezione di un altro vaccino o dopo avere ricevuto Comirnaty in passato;
    • la procedura di vaccinazione le provoca agitazione oppure è svenuto dopo un’iniezione;
    • ha una malattia o un’infezione grave con febbre alta. Tuttavia, se ha una febbre lieve o un’infezione delle vie respiratorie superiori (come un raffreddore) potrà comunque ricevere la vaccinazione;
    • ha un problema di sanguinamento, una tendenza alla formazione di lividi, o se usa medicinali per prevenire la formazione di coaguli di sangue;
    ha un sistema immunitario indebolito, a causa di una malattia come l’infezione da HIV, o di medicinali che influenzano il sistema immunitario, come i corticosteroidi.
    Dopo la vaccinazione con Comirnaty è presente un aumento del rischio di miocardite (infiammazione del muscolo cardiaco) e pericardite (infiammazione del rivestimento esterno del cuore) (vedere
    paragrafo 4). Queste condizioni possono svilupparsi pochi giorni dopo la vaccinazione e si sono verificate principalmente entro 14 giorni. Sono state osservate più spesso dopo la seconda dose di vaccino e nei maschi più giovani. Il rischio di miocardite e pericardite sembra essere inferiore nei bambini di età compresa fra 5 e 11 anni rispetto a quelli di età compresa fra 12 e 17 anni. Dopo la vaccinazione presti particolare attenzione ai segni di miocardite e pericardite, quali respiro corto, palpitazioni e dolore toracico, e si rivolga immediatamente al medico in caso di comparsa di tali sintomi.
    Come per tutti i vaccini, Comirnaty potrebbe non proteggere completamente tutti coloro che lo ricevono, e la durata della protezione non è nota.
    Potrebbe esserle somministrata una dose di richiamo di Comirnaty. È possibile che l’efficacia di Comirnaty, anche dopo la dose di richiamo, sia inferiore nelle persone immunocompromesse. In questi casi, dovrà continuare a mantenere le precauzioni fisiche per contribuire alla prevenzione di
    COVID-19. Se opportuno, inoltre, i suoi contatti stretti dovranno essere vaccinati. Parli con il medico delle raccomandazioni più adatte a lei. "

    Quindi non si capisce perchè sbeffeggiare, insultare, ghettizzare, umiliare le persone che hanno deciso di non vaccinarsi, se non si è al corrente della loro storia clinica... Ognuno è libero di disporre della propria salute e del proprio corpo in base alla propria situazione personale e in linea con i Diritti dell'Uomo e della Dignità Umana.
    C'è qualcuno che legge molto, ma che non vuole dire intelligenza, e che rimane distante dalla realtà degli esseri umani ... giudicando negativamente senza conoscerla.

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  8. OTTIMO POST! Interventi accattivanti, condivido TUTTO!

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