18 ottobre 2024

In Qualche Luogo


Di sobbalzo lascio a metà lo scritto
il pensiero è caduto 
d'un tratto luci alla rinfusa
Abbandonarsi alla vita
sciogliere gli ormeggi del giudizio
obliare il proprio sé
Sfrangiando le ossa del tempo
danzando come rondine ubriaca
di un silenzio nido tra le stelle
Con una spazzola d'argento
ho scrollato il peso sacro della notte
mordo un'albicocca




                                                    ©Liolucy

25 settembre 2024

Vagabonda


Questa sera blu di fine settembre,
muta, immensa, nuda,
viene a cercar la notte 
nella sconfitta
che mi incatena
al vuoto
Ho disperso ogni sforzo che mi
consumava i sensi per
raggiungerti,
e ora sono sola,
in compagnia
del buio
Torbido nulla
che mi divora



                                       ©Liolucy

17 settembre 2024

C'é


C'è un culto dell'immortalità che si è radicato nella società moderna
mano a mano che il benessere e le ricerche scientifiche hanno illuso
le persone di poter sconfiggere le malattie, di rallentare il tempo 
e negare la natura delle cose.
C'è un culto che sembra essere la negazione dell'uomo in quanto parte
della Natura, con la supponenza di possedere un potere che supera
le leggi della Natura stessa.
C'è un culto che violenta continuamente l'ordine delle cose per come
sono sempre esistite.
C'è un culto che rivela un disagio profondo dell'uomo, è un'ipocondria
che soffoca l'essere, è la ricerca spasmodica di una bellezza estetica effimera,
è una fuga dall'essenza delle cose,
che si trasforma in isterie e allucinazioni condivise
dai suoi adpeti.




                                                                                 ©Liolucy

15 settembre 2024

Astuzie




   fra le dita dell'infinito
   l'attimo
   inganna il tempo


                                 ©Liolucy