1 marzo 2025

Pallida

 
il pc sul tavolo della cucina; un succo di frutta in cartoccio; 
il cellulare nero notte, muto e accigliato.
le conchiglie nel vaso di vetro sembrano ascoltare 
la loro eternità e i miei pensieri, 
ombre di stelle cadute in mare.

chiazze di cielo e nuvole si confondono fra i tetti;
una leggera pioggia insiste al di là dello sguardo; 
tutto sembra immobile, immutato, cristallizzato,
colmo di un'essenza ridiventata origine.

ed è in questo curvato silenzio che
mi manchi, amore mio.



                                                                             ©Liolucy

4 commenti:

  1. è in quegli attimi che sentiamo prepotente il rumore del cuore

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  2. Bella, pennellate intime e domestiche

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    1. grazie Eletta,
      benvenuta nelle mie piccole stanze..

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