Sono dentro un sonno senza sogni,
un sonno bianco, etereo, che
un sonno bianco, etereo, che
bagna le mie ossa come una
pioggia improvvisa
È un balsamo misterioso e
dolcissimo, che cura il dolore
della tua assenza, amarezza
sepolta nel giorno.
Quando il mattino mi restituisce
il cielo con le sue nuvole,
una luce opaca mi sussurra:
"l'amore che porti dentro è
quello che resta".
E muoio nel tuo volto.
©Liolucy
Un sonno senza sogni è l'oasi dove rifugiarsi dai dolori della vita, ma poi viene il giorno che restituisce la cruda realtà. Molto efficace, con un finale intenso. Molto sentita, molto bella.
RispondiEliminaGianluca,
Eliminagrazie della tua delicata attenzione..
Questa è bellissima! Hai mai pensato di stampare le tue poesie più belle? Ciao!
RispondiEliminano, Angela, scherzi?..
Elimina:-)
mi ripeterò, forse, ma la tua poesia è cresciuta molto. Sonno bianco è un'intuizione che mi piace molto :-)
RispondiEliminagrazie, Massimo,
Eliminale tue attenzioni mi lusingano.
un bacio..