22 agosto 2019
I Miei Capelli
La tristezza della sera si rovescia sui miei capelli,
e il suono liquido e acquoso della pioggia scompiglia le ciocche
insieme a pensieri assenti e folli, viziati e gracili.
I miei capelli scendono sugli occhi come gli orli scuciti
di un cuore che non si lascia morire
e sbattono sul viso come cordoni di scarpe slacciate che calpestano
nuvole di silenzio e fiele.
La malinconia della fine si intreccia fra i miei capelli, e i colori insani
di catene e sospensioni nebulose vagano
tra refoli di inquietudini ostinate, speranze spezzate e avanzi di stelle.
I miei capelli abbracciano le mie guance e le mie labbra,
elettrici, bizzarri, selvaggi, oceanici, ed ora
li poserò sul gonfio cuscino di piume, dove
sogni e illusioni respirano universi sperduti
e veleggiano verso tenebre infinite.
©Liolucy
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Grazie, la mia fantasia galoppa su nuvole vellutate di mistero...
RispondiEliminala tristezza della sera è destinata a passare presto, se si posa sui tuoi capelli
RispondiEliminaIl tuo intimismo proiettato anche sui tuoi capelli mi è piaciuto molto.
RispondiEliminaSempre bello leggerti
RispondiEliminarefoli di inquietudini ostinate... mi piace (e magari pure in senso contrario, per citare un grande)
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