In questa livida notte
vibrano
indomabili e selvaggi
ciechi lamenti
indomabili e selvaggi
ciechi lamenti
e cupi rimpianti
Schegge
Schegge
di chimere traditrici
usurpano la fiamma
Lacrime di fiele
gonfiano
Lacrime di fiele
gonfiano
il mio tormento
E precipito in un abisso di
E precipito in un abisso di
ghiaccio sordo
all'ombra della tua
all'ombra della tua
vile menzogna
orribile
orribile
e meschina
Di un velo nero
voglio coprire gli aridi
rovi e i vermi che
abitano il tuo essere
Nel veleno funebre
abitano il tuo essere
Nel veleno funebre
della mia vendetta
voglio annegare
la lugubre
voglio annegare
la lugubre
anima mia
©Liolucy
©Liolucy
molto dura, Lu
RispondiEliminama immagino ci siano delle valide ragioni
dopo la Rabbia Calma
Eliminala tempesta ..
Di un'intensità straordinaria questi tuoi versi.
RispondiEliminaerre
la tua presenza "riempie" questo piccolo spazio ..
EliminaAmo la varietà dei toni e delle sfumature con cui riesci a descrivere certi moti dell'anima, ma le tinte particolarmente "dark" di questo post, hanno un qualcosa in più. Almeno per me.
EliminaFelice di essere nel tuo piccolo-grande spazio, lo sai.
erre
premesso che tu l' anima lugubre non ce l'hai ...
RispondiEliminagraffiante , rabbiosa ... vera.
mi piace moltissimo questa tua ruvidezza.
spero non sia solo un episodio isolato.
ciao.
Carissimo,
Eliminail mio lato dark ti ringrazia del piacevole intervento e terrà presente il tuo suggerimento tra le righe ..