30 aprile 2016
Full Immersion
Ed ora chiudere gli occhi
Sprofondare in vecchi tenaci ricordi
Fluttuare in un tempo sconnesso e confuso
Ingoiare giornate addormentate su
fragili ed effimere realtà
Ecco
L'ombra spenta delle sensazioni
spiega la sua vela consumata
per raggiungere
la riva di un oblio impuro
E allora
Sì
Chiudere gli occhi
Diluire il dove dei miei pensieri dilatati
Scardinare memorie riciclate nell'intima
febbre dell'essere
Per assistere immobile e clandestina
a tutto ciò
che non accade.
©*Liolucy
20 aprile 2016
16 aprile 2016
Cercami
Cercami nell'arcobaleno di un'insegna luminosa,
fra le ossa infrante di una città caotica,
sul bordo di una timida margherita addormentata.
Cercami nella fiamma fresca di una sorgente,
alla fine di una strada acciottolata,
nella curva dolce e titubante di una pallida collina.
Cercami nella rilegatura di un libro prezioso,
nel riflesso incerto di un paio di occhiali,
tra le labbra sorridenti di un bambino.
Cercami nella malinconia di una luna inquieta,
nelle ali di una notte distratta e scostumata,
tra le pieghe di un giorno
che diventa giorno improvvisamente.
Cercami nell'incavo della tua mano pronta
Cercami nell'incavo della tua mano pronta
a stringere un'altra mano,
in una goccia di luce caduta dal tuo sguardo,
nel riverbero tumultuoso del tuo divenire.
Cercami ovunque i tuoi passi ti condurranno e
quando mi avrai trovata,
nel riverbero tumultuoso del tuo divenire.
Cercami ovunque i tuoi passi ti condurranno e
quando mi avrai trovata,
stringimi forte al tuo petto
e ai tuoi pensieri,
per farmi viaggiare tra gli
per farmi viaggiare tra gli
incendi delle tue emozioni.
Cercami
ovunque nel tempo,
perché
è lì che io ti amo.
©Liolucy
perché
è lì che io ti amo.
©Liolucy
10 aprile 2016
Il Velo
8 aprile 2016
5 aprile 2016
29 marzo 2016
Silenzio Spento
Il silenzio spento di questa notte
ristagna nelle mie cicatrici insane
e richiama assenze interminabili
al di là del niente.
I suoi passi confusi
vuoti di immagini senza riposo
calpestano l'assurdo vociare
di ricordi sommersi
e illusioni cerebrali
La sua eco cade nel tempo
si allontana dalle ombre e
raggiunge il labirinto dei sogni dispersi
per scardinare quel dove che non ho mai vissuto,
febbre della mia realtà.
©*Liolucy
25 marzo 2016
13 marzo 2016
10 marzo 2016
Pagine Di Sabbia
si avvicini
Aspetto che il vento del passato
chiuda le imposte
Aspetto che la luce del giorno
faccia sbocciare un fiore
In queste pagine di sabbia
aspetto Te
per morire
corpo e anima
fra le tue braccia.
©*Liolucy
8 marzo 2016
Una Donna
Una donna fasciata in un abito elegante
una donna che custodisce il bello
una donna felice di essere serpente
una donna infelice di essere questo e quello.
Una donna che a dispetto degli uomini
diffida di quelle cose bianche
che sono le stelle e le lune
una donna cui non piace la fedeltà del cane.
Una donna nuova, appena nata
antica e dignitosa come una regina
una donna sicura e temuta
una donna volgare come una padrona.
Una donna così sospirata
una donna che nasconde tutto
nel suo incomprensibile interno
e che invece è uno spirito chiaro come il giorno.
Una donna, una donna, una donna.
Una donna talmente normale
che rischia di sembrare originale
uno strano animale, debole e forte
in armonia con tutto anche con la morte.
Una donna così generosa
una donna che sa accendere il fuoco
che sa fare l'amore
e che vuole un uomo concreto come un sognatore.
Una donna, una donna, una donna.
Una donna che resiste tenace
una donna diversa e sempre uguale
una donna eterna che crede nella specie
una donna che si ostina ad essere immortale.
Una donna che non conosce
quella stupida emozione
più o meno vanitosa
una donna che nei salotti non fa la spiritosa.
E se questo bisogno maledetto
lasciasse in pace i suoi desideri
e se non le facessero più effetto
i finti amori dei corteggiatori
allora ci sarebbero gli uomini
e un mondo di donne talmente belle
da non avere bisogno
di affezionarsi alla menzogna del nostro sogno.
Una donna, una donna, una donna.
Una donna, una donna, una donna.
3 marzo 2016
2 marzo 2016
La Lama
Una lama nelle vene
le tue parole
la tua distanza
la tua indifferenza
Il senso del vuoto
divora il mio sangue e
sprofondo in
un abisso immobile
La terra abbandonata
del tuo amore per me
precipita nelle mie cicatrici,
lacrime funeree
Ed ora
i cadaveri dei miei giorni
sono ghiaccio
in attesa
del nulla costante.
©*Liolucy
29 febbraio 2016
Dolceamaro

La sua piccola figura
si specchiò nel pozzo della malinconia
prigioniera dell'angoscia
di un risveglio senza sole
Il nonsenso del naufragio
di colori
suoni e profumi
camminava in una nebbia cardiaca
molle e rassegnata
Il frutto dolceamaro
di un sogno fantasma
picchiava nel pensiero
sanguinava dalle ferite
senza parole
senza occhi
Quando nello specchio rimasero
soltanto le rughe della sua fronte
si spogliò della solitudine che
assomigliava alla morte
e ricominciò un nuovo giorno
inzaccherato di infinito.
©*Liolucy
23 febbraio 2016
Proiezioni
Freschezze
immote di memorie azzurre
Assenze
tacite sottovuoto spinto
Residui
indifferenziati di parole non dette
Due anime
senza volto
Noi.
©*Liolucy
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